Incidente mortale a Contrada, c’ è un primo indagato per la morte del 62enne di Solofra Vito Esposito avvenuta, venerdì scorso, in serata lungo la Nazionale. La Procura di Avellino ha iscritto nel registro degli indagati (si tratta di un atto dovuto) la 45enne di Contrada alla guida della fiat punto,che, a causa di un malore, avrebbe perso il controllo della macchina, andando a scontrarsi con una Kia e la cabina dell’Enel. Nell’impatto sarebbe partito un pezzo di lamiera , che ha centrato il 62enne in sella allo moto, a bordo della quale c’era la nipotina di 9 anni. Vito Esposito, per un destino beffardo, si è trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Quella lamiera, in base a quanto emerso finora dalla ricostruzione della sequenza del sinistro, gli ha tranciato una gamba. I soccorritori lo hanno trasportato d’urgenza all’ospedale Moscati di avellino. Ma qui è deceduto, in tarda seraa, di venerdi, 5 luglio, poco dopo l’arrivo.
Ieri, il medico legale Alessandro Santurro, su nomina della Procura di Avellino, ha eseguito l’esame autoptico nella sala mortuaria dell’ospedale Moscati di Avellino. Il pm Fabio Massimo Del Mauro, che ha seguito la prima fase dell’indagine, ha anche nominato un consulente per ricostruire quella che è la dinamica del sinistro. Sarà l’ingegnere Antonio Ciarleglio il consulente a cui spetterà il compito di ricostruire l’esatta sequenza del sinistro stradale, che ha causatola morte del 62enne solofrano. Al conferimento degli incarichi a Palazzo di Giustizia era presente anche il legale di parte civile, il penalista Raffaele Tecce. Gli accertamenti irripetibili mirati a far luce sulle cause del decesso e sulle eventuali responsabilità in capo alla donna alla guida della Fiat punto, che con a bordo la bambina di 9 anniha perso il controllo del mezzo per impattarsi contro la moto guidata da Vito Esposito e sulla quale viaggiava anche la sua nipotina di 9anni e poi contro la cabina dell’enel. Intanto, la città di Solofra, affranta dal dolore si prepara a dare l’ ultimo saluto a Vito Esposito. Oggi nella collegiata di San Michele Arcangelo, alle 16,30 saranno celebrati i funerali del 62enne. E nella cittadina solofrana, in occasione del rito funebre, si daranno appuntamento molti bikers ed amici per dare l’ultimo saluto a Vito, amante delle moto e della politica coltivata con passione, garbo e rispetto delle opinoni altrui.