Corriere dell'Irpinia

Innamorati della musica, al via nel segno di Puccini e delle melodie del ‘900

Ripartono domenica 9 giugno i Concerti dell’Associazione Igor Stravinsky Innamorati della Musica: un fitto calendario di 13 diversi appuntamenti concertistici dedicati all’Amore e ad alcuni Anniversari del 2024 che proseguiranno fino al mese di ottobre. Il primo appuntamento è in programma domenica 9 giugno, alle ore 19.45 sulla Terrazza degli artisti (Manocalzati, Via Provinciale 89, a 100 metri da Progress), con “Io Canto…Puccini e le melodie del ‘900” a cura di Andrea Calce, tenore e Marco Ciampi, pianoforte.  Un viaggio sulle musiche di Puccini, Debussy, Donizetti, Gounod, Rachmaninov, P. P. Tosti, Liszt

Marco Ciampi, pianista, ha studiato con Annamaria Pennella (allieva di A. Benedetti Michelangeli e M. Longo), completando la formazione con i Maestri Aldo Ciccolini, D’Alessandro, Lucchesini, Maione, Marvulli, Parente, Nicolosi, Pompa-Baldi, Risaliti, Spagnolo. Si è diplomato in Pianoforte e laureato in “Discipline musicali” con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “San Pietro a Majella” di Napoli con i Maestri Alvino e Costagliola. Ha studiato anche Composizione e Direzione d’orchestra. E’ risultato vincitore del primo premio in più di trenta concorsi pianistici nazionali e internazionali grazie ai quali si è esibito presso alcune delle sale più prestigiose al mondo International House of Music di Mosca, Carnegie Hall di New York, Seymor Theatre di Sydney,  Sala Felipe Villanueva di Toluca, il teatro “La Fenice” di Venezia, il teatro “Coccia” di Novara, il teatro “Diana” e la “Sala Scarlatti” di Napoli, Castel Sant’Angelo di Roma e ancora in Francia, Gran Bretagna, Messico, Germania, Norvegia, Spagna, Romania, Serbia, Macedonia,Polonia, Belgio, Kazakistan. Nel 2008 vince il primo premio al Concorso Pianistico Internazionale al Melboume Italian Festival ed è stato anche uno dei 36 finalisti del Sydney International Piano Competition. Sue esecuzioni sono state trasmesse da Rai 3, radio ABC Classic (Australia), Radio Televisione Serba, Radio Vaticana, Radio Classic Moscow. Ha collaborato con artisti quali Luis Bacalov, Enzo Decaro, Flavio Insinna, Paolo Conticini, Sun Hee You, Salvatore Quaranta, Quartetto del Teatro di San Carlo di Napoli e orchestre quali Camerata S. Pietroburgo, Orchestra di Stato del Messico, Milli Reasurans Istanbul Chamber Orchestra,  Orchestra Philarmonia Mediterranea, Astana Philarmonic Orchestra,  Filarmonia Istanbul,  etc. Nel 2018 è uscito un cd monografico su Rachmaninov distribuito dalla rivista nazionale Amadeus. Ha tenuto masterclass in Italia e Germania. Attualmente è docente di Pianoforte presso il Conservatorio di Avellino.

Andrea Calce, tenore, nato a Sessa Aurunca il 1997, ha studiato presso il Liceo Musicale A. Nifo e successivamente si è diplomato con il massimo dei voti, lode e Menzione Speciale presso il Conservatorio Statale di Musica G. Martucci di Salerno. Nel 2019 ha studiato all’Accademia dell’Opera di Osimo (Italia) con William Matteuzzi, Raina Kabaivanska, Vincenzo De Vivo, Ernesto Palacio, Anna Vandi. Nell’estate del 2019 ha tenuto un concerto a Kolomna, in Russia, accompagnato dall’orchestra del Teatro Voronezh. Nello stesso anno canta Rodolfo ne La Bohème, in diretta alla Radio Vaticana dagli studi di Karol Wojtyla. Nel 2020 è all’Accademia Puccini di Torre del Lago del Festival Pucciniano dove, oltre a studiare vari ruoli del repertorio pucciniano, ricopre nelle prove il ruolo di Pinkerton in Madama Butterfly. Sempre nel 2020 Ferrando ha debuttato in Così fan tutte di Mozart al Teatro Savoia di Campobasso, con la regia di Stefano Vizioli. Nel 2021 è il figlio/commissario di Bruschino nell’opera di Rossini Il Signor Bruschino al KlassikFestival Schloss di Kirchstetten. Sempre nel 2021 ha debuttato come coprotagonista nella prima mondiale dell’opera Jelin di Aldo Brizzi. Nel 2021 entra all’Accademia di alto perfezionamento lirico del Teatro San Carlo di Napoli sotto la guida di Mariella Devia. Nel marzo 2022 ha interpretato Spoletta in Tosca al Teatro San Carlo. Nel novembre dello stesso anno è stato tenore solista nello Stabat Mater di Rossini a Pleven, in Bulgaria. Nel febbraio 2023 è nel film “Roma” del regista Niclas Bendixen, cantando La donna è mobile mobile da Rigoletto. Nel maggio 2023 è Don Galafrone nel Don Chisiotte di Paisiello al teatro San Carlo di Napoli e successivamente canta, nello stesso teatro, ne La Bohème (Parpignol e cover di Rodolfo.) Sempre al Teatro Di San Carlo, nell’ottobre del 2023 è Selimo, nella riscoperta napoletana del Maometto Secondo di Rossini con la direzione di Michele Mariotti e la regia di Calixto Bieito.

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