Corriere dell'Irpinia

Intesa tra Comune di Avellino, Carcere di Bellizzi e Caritas per favorire il reinserimento e l’occupazione lavorativa dei detenuti

Un progetto che avrà una durata di due anni

Una Convenzione che consentirà ai detenuti di acquisire competenze professionali e alla città di beneficiare gratuitamente di lavori di pubblica utilità. Il Comune di Avellino ha approvato la delibera che concretizza l’intesa che il sindaco Gianluca Festa sottoscriverà con la Casa circondariale di Bellizzi, la Caritas e l’Ufficio per l’esecuzione della pena esterna.

Su proposta dell’assessore all’Istruzione, Giuseppe Giacobbe, Palazzo di città avvierà un progetto che avrà una durata di due anni.

Per questo periodo, l’ente agirà con gli altri sottoscrittori per favorire il reinserimento e l’occupazione lavorativa durante l’espiazione della pena. Le attività di pubblica utilità saranno svolte a titolo gratuito e senza l’instaurazione di alcun contratto.

Il Comune metterà a disposizione dei detenuti le opportunità lavorative. La Casa Circondariale e l’Ufficio per l’esecuzione penale esterna, insieme alla Caritas, individueranno i soggetti che possono svolgerle. Un funzionario responsabile dell’ente definirà mansioni e orari, e le parti verificheranno insieme, e periodicamente, il buon andamento del progetto.

Un progetto dal grande valore sociale e di chiara utilità pubblica, che segna ancora una volta l’impegno dell’Amministrazione di Avellino – dichiarano dall’amministrazione comunale –  sul duplice crinale dell’inclusione e del decoro urbano”

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