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La “banda dei trattori” finisce in tribunale

MONTELLA – La Procura di Avellino ha chiesto il processo per una banda specializzata in furti di trattori e mezzi agricoli. La banda è stata sgominata qualche mese fa grazie alle indagini dei militari della Compagnia dei Carabinieri di Montella ed in particolare quelli della stazione cittadina agli ordini del luogotenente Stefano Nazzaro. Il sostituto procuratore presso il tribunale di Avellino, Fabio Massimo Del Mauro, ha firmato la richiesta di rinvio a giudizio per gli indagati nell’inchiesta su un’associazione che avrebbe eseguito una serie di “colpi” fra Montella e l’hinterland nel 2017.

In totale, sono sette le persone che dovranno comparire dinanzi al giudice per le udienze preliminari il prossimo 26 luglio. Si tratta di G.C. E E.C., di 48anni e 49 anni, marito e moglie entrambi di Montella, di A.G. E C.V., di 53 e 34 anni, di Lioni, di F.L., 40 anni, di Giffoni Valle Piana, di L.C., 33 anni, di Battipaglia, e di L.D.C., 46 anni, di Calitri. Le accuse vanno dal furto, quello contestato per i raid avvenuti soprattutto di notte e ai danni di trattori e attrezzi agricoli e ricettazione a carico degli indagati che avevano acquistato i mezzi rubati dalla banda. A.G., C.V., .L.C e L.D.C., è invece contestata la ricettazione perché avrebbero acquistato e in alcuni casi poi rivenduto diversi mezzi rubati dagli altri indagati. A condurre l’indagine la stazione di Montella, agli ordini del luogotenente Stefano Nazzaro.

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