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No a malapolitica e sprechi: al Comune di Calitri si raccolgono le firme

Chi non è d’accordo a eliminare gli sprechi e malapolitica alzi la mano. Sono tanti i Comuni italiani che hanno aderito, eppure sta passando sotto silenzio la raccolta firme per il progetto di legge di iniziativa popolare per eliminare 500 miliardi di sprechi e malapolitica. Il Comune di Calitri, in Irpinia, fa eccezione, e sul suo portale ha in evidenza la notizia: presso l’Ufficio Anagrafe del Comune di Calitri sono disponibili i moduli di raccolta firme per il progetto di legge.

Il Movimento Stiamo uniti, promotore dell’iniziativa, intende “avviare tra gli italiani tutti, politici e non, un nuovo percorso culturale, dove al centro ci sia la volontà di rendere il nostro un Paese felice, forte e solido. Tutto questo farebbe stare bene tutti e non dovremmo più privarci dei nostri giovani che se ne vanno e delle nostre finanze che si affievoliscono”.
Ecco gli undici articoli proposti:

Art.1 Riduzione dei costi della politica
Art.2 Eliminare gli Enti inutili
Art.3 Soppressione delle fondazioni di origine bancaria
Art.4 Vendita di parte degli immobili e dei Terreni di proprietà dello Stato
Art. 5 Eliminare sprechi e inefficienze del Trasporto pubblico locale
Art.6 Accelerazione dei procedimenti giurisdizionali in materia civile
Art. 7 Cartolarizzazione concordata dei crediti tributari non riscossi
Art.8 Utilizzazione dell’energia geotermica
Art.9 Eliminare gli sprechi negli acquisti di beni e servizi delle pubbliche amministrazioni
Art. 10 Destinazione delle risorse dei cosiddetti “conti dormienti”
Art.11 Norme sulla formazione dei consigli di amministrazione delle società pubbliche.

E’ necessario essere iscritti nelle liste elettorali e presentarsi muniti di carta d’identità o altro documento di riconoscimento in corso di validità. La scadenza della raccolta firme è al 31 ottobre 2024.

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