Corriere dell'Irpinia

Maturità, dagli smartwatch all’intelligenza artificiale. Attesi per la prima prova Pirandello, bomba atomica e sbarco in Normandia

Tornano tra i banchi domani gli studenti irpini per la prima prova della maturità. Una prova accompagnata dal solito copione, dal tototracce ai metodi tradizionali o più tecnologici per riuscire a copiare.

Il 25% dei maturandi ha ammesso che userà lo smartphone o lo smartwatch per scambiarsi le soluzioni. Al secondo posto, tra i piani d’azione più gettonati, c’è quello che vede l’occultamento di un telefono in bagno, con cui navigare durante l’assenza dalla classe: per circa 1 su 6 è questa la mossa vincente.

Tra gli alleati dei maturandi anche l’intelligenza artificiale. Ai primi posti tra i metodi digitali sui cui si punta di più – indicato dal 12% del campione di riferimento – c’è la consulenza di ChatGPT o di altri chatbot di pari livello. Sotto quota 10% sono poi citati la consultazione di fonti online con lo smartphone oppure gli appunti e i file audio precedentemente salvati sul telefono.

Intanto, sono tante le ipotesi che circolano sulle tracce. Tra gli autori più gettonati ci sono: Luigi Pirandello, Gabriele D’Annunzio, Alessandro Manzoni e Giuseppe Ungaretti. Tra le ricorrenze storiche spicca la prima guerra mondiale ma si fa strada anche lo Sbarco in Normandia. Molta attenzione è riservata a tre anniversari: l’assassinio di Giacomo Matteotti (10 giugno 1924), la nascita 150 anni fa di Guglielmo Marconi e quella di 120 anni fa di Robert Oppenhaimer, lo scienziato statunitense che ha inventato la bomba atomica. Quella che diventa anche l’occasione per riflettere sul rapporto tra scienza e progresso

Exit mobile version