Corriere dell'Irpinia

Mercogliano, Bolognese a Marinelli: punto per punto, tutte le verità

“Dalle dichiarazioni prive di ogni fondamento di Marinelli mi interessa far emergere la verità e dare ai cittadini,  anche attraverso questo mezzo, le risposte che meritano. È surreale, infatti, dover rispondere a chi ha avuto la delega ai lavori pubblici fino a qualche mese fa ed oggi, candidandosi contro il sindaco D’Alessio e con la squadra contro la quale si era schierato 5 anni fa, pone delle domande come se, per quattro anni, avesse svolto più il ruolo di spettatore che di assessore.
In fondo in questa campagna elettorale non abbiamo ascoltato contenuti da parte della lista di cui fa parte e ancor meno da chi, in forza al cambio di bandiera, addirittura oggi critica ciò che porta anche la sua firma».

Così Davide Bolognese, assessore uscente ai lavori pubblici, candidato con “Io scelgo Mercogliano”,  replica alle dichiarazioni dell’ex assessore a candidato con “Camminiamo Insieme”, Carmine Marinelli.

«In merito al cimitero comunale – riprende Bolognese- come spiegato ai tanti cittadini che ci hanno onorato della loro presenza nell’ incontro della nostra lista a Torelli, va precisato che per far partire dei lavori è necessario bandire una gara d’appalto, questa si è svolta nel mese di maggio e ha visto la partecipazione di oltre 70 imprese, 38 delle quali sono in soccorso istruttorio. La valutazione di un numero così elevato di offerte non è chiaramente una questione di pochi minuti, dunque la gara dovrebbe chiudersi entro il mese di giugno. L’Amministrazione Comunale ha voluto che la gara si svolgesse con aggiudicazione al massimo ribasso, per far diminuire le spese che i cittadini hanno già sostenuto. Ricordo a me stesso che il progetto esecutivo dell’ampliamento del cimitero è stato approvato dalla giunta a novembre 2023 quando era ancora in carica l’ex Assessore e mi chiedo come mai lui, che oggi professa tanta sensibilità sul cimitero, non ha avviato i lavori, ma si è dovuto aspettare il cambio di assessore.

“E che dire” sul campo sportivo? È davvero sorprendente che Marinelli dichiari che non ci siano i soldi per il completamento dei lavori del campo sportivo, è una affermazione grave oltre ad essere completamente falsa e tendenziosa. Se così fosse, come avrebbe fatto l’ex Assessore ad approvare un progetto senza copertura finanziaria aggiudicando addirittura i lavori? Probabilmente l’essersi candidato in altra squadra gli ha fatto perdere la memoria di quando, quattro anni fa, ringraziava il Governatore De Luca per il decreto di assegnazione dei fondi allo stadio di Mercogliano».

Ancora Bolognese, quando risponde a Marinelli sul Centro Sociale Campanello.

«I lavori sono stati consegnati nel novembre 2023, dunque, prima della sua revoca,ma lui parla di ritardi. Non dovrei ricordare io ad un ex assessore ai lavori pubblici che il PNRR ha scadenze europee da rispettare, quindi i lavori non iniziano quando lo decide l’Amministrazione. Rispetto allo spostamento dei seggi elettorali, voglio ricordare che i cittadini di Capocastello votano a via Matteotti distanti dalle loro abitazioni e lo fanno da quando il candidato Sindaco di Marinelli era al governo della città. Ma all’ epoca non ricordo che rappresentò un problema.

Anche su Capocastello Marinelli non è molto preparato: il cantiere è stato allestito e i subappalti hanno dei tempi che non dipendono dal Comune.

In conclusione, al netto dei brividi che ho provato anche negli ultimi consigli comunali ad ascoltare le dichiarazioni dell’avversario Marinelli, mi rivolgo ai miei coetanei, a chi in questi anni ha visto lo sforzo e l’impegno di persone perbene, a chi condivide il programma elettorale di Io Scelgo Mercogliano: non siamo professionisti della politica, non facciamo politica da decenni. Abbiamo messo in campo il nostro spirito di collaborazione, le nostra professionalità, il nostro amore per questa città. Abbiamo sempre messo la faccia, nel bene o nel male, nelle vittorie e nelle sconfitte, e sicuramente non possiamo essere accusati di non averci provato. Abbiamo preferito il confronto ed il dialogo, aprendo le porte a chiunque: il Comune è diventato finalmente la casa di tutti i cittadini della nostra splendida comunità. E se oggi Mercogliano è una città migliore, non è solo merito della politica, ma è la vittoria di tutti coloro che hanno contribuito a raggiungere questo obiettivo».

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