La Cgil di Avellino non farà mancare la sua presenza e la sua voce, sabato 6 luglio alla manifestazione nazionale di Latina contro il caporalato.
I Bus partiranno da Grottaminarda alle ore 05:30 Piazzale P. Pio e da Avellino alle ore 06:00 Piazza A. Moro.
“Non possiamo far mancare il sostegno all’iniziativa, perché rappresenta il senso, profondo, e la battaglia contro lo sfruttamento dei lavoratori, caporalato, redditi dipendenti, legandosi in maniera pratica ai 4 quesiti referendari sul lavoro”. Il segretario della Cgil provinciale di Avellino, Franco Fiordellisi, chiama alla mobiitazione e continua: “Le morti sul lavoro con gli anni infortuni gravi sono un flagello da combattere sempre, ma la morte di Satnam Singh, bracciante, è una tragedia che ci colpisce come una scudisciata al volto e non può essere considerata come un semplice incidente sul lavoro. È invece collegata al caporalato che è la realtà di un modello produttivo perverso che ha nello sfruttamento, degli esseri umani, il fulcro e nelle morti o infortuni delle variabili quasi neutra e non tragedia da scongiurare. Come dice la nostra Costituzione il profitto non può , assolutamente, prevalere sulla vita delle persone, degli esseri umani, siano essi italiani, immigrati regolari o meno. Basta caporalato nel mondo agricolo, definiamo con le associazioni datoriali regole di congruità per le attività da farsi.”