Corriere dell'Irpinia

Parte da Calitri il ciclo di incontri dedicato a “La prima madre” di Gallicchio, omaggio all’universo femminile

Un romanzo ispirato ad una storia vera in cui la memoria incontra l’invenzione letteraria. E’ il nuovo romanzo di Pasquale Gallicchio, dal titolo “La prima madre”.

«La storia – afferma Gallicchio – è stata ispirata dal campo di internamento riservato soltanto alle donne situato a Solofra, in provincia di Avellino  Si tratta di un’opera tutta al femminile che esplora il mondo delle donne. Le protagoniste sono una giovane donna ebrea che rappresenta la drammatica tragedia della Shoah e quindi la memoria storica da recuperare, tre studentesse le cui storie si intrecceranno con la giovane donna ebrea tramite un diario ritrovato presso l’Archivio di Stato di Avellino, e una professoressa in pensione”

Sottolinea come “Le tre studentesse incarnano tre esperienze di vita diverse: una irpina alle prese con lo spopolamento dei piccoli paesi; una napoletana che si trova ad affrontare un caso di violenza sulla madre da parte del padre; una immigrata con tutto ciò che comporta l’integrazione. La professoressa è il personaggio che unisce, capace di essere guida per le giovani studentesse. Un forte sentimento di solidarietà caratterizza e attraversa le cinque storie. Certo non manca l’amore e neppure l’odio.  La storia si arricchisce anche di una pennellata di giallo, un colpo di scena interesserà la professoressa e ribalterà ciò che nella trama può apparire scontato. Questa volta molto del romanzo è ambientato a Napoli, una città che amo tantissimo». 

Il ciclo delle presentazioni partirà da Calitri, mercoledì 7 agosto alle ore 18.30 presso la Casa della Musica. Parteciperanno: Michele Di Maio sindaco di Calitri, Antonietta Galgano assessore al comune di Calitri, Michele Miscia narratore e lo stesso autore Pasquale Gallicchio. 

«Si tratta di un lavoro letterario – prosegue Gallicchio – che unisce un pezzo della storia italiana e irpina legata al fascismo con alcuni dei temi più sentiti dell’attualità». 

 

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