Corriere dell'Irpinia

Pastasciutta antifascista, oggi seconda giornata in piazza a Bellizzi

Dopo la prima giornata di ieri, anche oggi a Bellizzi la Pastasciutta antifascista dei Fratelli Cervi, per celebrare il 25 luglio 1943. Una iniziativa per celebrare la caduta del regime fascista, ma sopratutto un momento per stare tutti insieme e riprendere in mano la democrazia, offrendo a fine serata pastasciutta per tutti i “paesani”.

Oggi la manifestazione prosegue insieme con le associazioni Anpi, la CGIL, PantaRei, Laica, Emergency e il -Comitato di quartiere di Bellizzi irpino. Questa mattina, il fiore del partigiano, alle ore 10, insieme ai bambini. Alle 18:30, il confronto sull’attualità del pensiero di Giacomo Matteotti.

Alle 20:30, nel cortile che riproduce la corte, la pastasciutta per tutti. Appuntamento a Bellizzi irpino, a vico Oratorio 8. La serata sarà allietata dai canti partigiani dei Barabba blues, e Francesco Volturale reciterà l’ultima intervista del partigiano Rodolfo De Rosa.

“Ringrazio tutti quelli che hanno partecipato ieri all’iniziativa  mattutina del mattino per i bambini, proseguita nel pomeriggio con il dibattito ‘Donne e Costituzione’”, racconta Roberto Picariello della Cgil.

La serata si è conclusa con il dibattito sull’autonomia differenza per sollecitare la raccolta di firme a favore del referendum abrogativo. “Abbiamo anche sentito l’ intervento via Skype del professore Massimo Villone. Ringrazio tutti ed in particolare il presidente dell’Anpi, Comitato provinciale di Avellino, Giovanni Capobianco che ha fatto sì che per la prima volta in Irpnia si svolgesse la pastasciutta antifastista”.

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