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Pienone nell’agriturismo, ex sindaco e il fratello avvocato si improvvisano camerieri e servono ai tavoli

L’Irpinia si conferma meta privilegiata per il Ferragosto. Anche giovedì 15 agosto le attività ricettive hanno registrato il tutto esaurito, da ristoranti ad agriturismo a parchi immersi nella natura. Laceno, Serinese, Terminio, Partenio, Montevergine, l’Arianese e l’Alta Irpinia con i suoi monti e i suoi borghi, fino all’alta Valle del Sele, il flusso dei turisti amanti del fuori porta non ha disatteso le aspettative.

Con tanto di fuori programma, come è successo in un agriturismo di Senerchia: tanta era la gente ai tavoli che aspettava quel ben di Dio preparato nelle cucine, che due tra gli ospiti, i fratelli Rosa, si sono lanciati nel mestiere di cameriere ed hanno dato man forte a tutta la brigata. Giacomo Rosa, ispettore di Polizia in pensione, già sindaco di Contursi Terme, conosciuto anche in Irpinia e in tanta parte delle regioni meridionali per il suo impegno da presidente della Svimar, l’associazione per lo sviluppo delle aree interne del Sud, e Franco Rosa, affermato avvocato di Contursi Terme, vedendo la gran folla di turisti, si sono rimboccati le maniche e hanno servito gli altri commensali con cortesia e affabilità. Per loro è stato anche un ritorno al passato, quando, da ragazzi, hanno fatto il cameriere per riuscire a garantirsi la loro indipendenza e a non pesare sulle famiglie. I tempi sono cambiati, ma l’entusiasmo è lo stesso.

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