“Solo partendo dal legame con il territorio le scuole possono spiccare il volo”. A sottolinearlo la dirigente scolastica dell’Ic Perna Alighieri Amalia Carbone nel presentare il progetto “Carlo Gesualdo. La musica, la passione, il dolore” nella cornice del Carcere Borbonico. Un percorso promosso in collaborazione con il Teatro San Carlo di Napoli, Conservatorio Cimarosa di Avellino, APS Carlo Gesualdo, Zia Lidia Social Club, Maestro Gennaro Vallifuoco, APS INFOIRPINIA. “Il progetto, finanziato con fondi Siae – spiega la preside Carbone –  diventa l’occasione per riscoprire la figura di un musicista del calibro di Carlo Gesualdo. Il percorso è partito nei giorni scorsi con una visita al Teatro San Carlo, l’ascolto di un’opera e il confronto con esperti e proseguirà fino a novembre. Ciascuno degli esperti e ciascuna delle associazioni coinvolte svilupperanno un segmento della progettualità, dalla scenografia alla cinematografia. Protagonisti gli studenti delle prime e seconde medie a indirizzo musicale ma ad essere coinvolti saranno tutti gli alunni, Si tratta di un itinerario molto ambizioso perchè mescola competenze diverse. Hanno studiato, ad esempio, nell’ambito di un laboratorio, strumenti medievali, ascoltando composizioni come le villanelle di una bellezza commovente. Fino ad oggi la risposta dei ragazzi è stata splendida, sono permeabili a tutti gli stimoli che arrivano dall’esterno. Nel corso del progetto impareranno a decodificare linguaggi differenti”

E’ Edgardo Pesiri dell’Aps Gesualdo a spiegare come “Da anni cerchiamo di valorizzare con la nostra associazione la figura di Carlo Gesualdo ed è importante che anche le scuole riscoprano il principe dei musici che si carica di un grande fascino sia per la storia dell’uomo che per quella del musicista”. Carlo Santoli, coordinatore scientifico dell’associazione, ricorda come ogni anno sia dedicata a lui la Summer School promossa in collaborazione con l’Università di Salerno, che si svolgerà, dal 26 al 31 agosto, capace di fondere arti e letteratura

Francesco Celli di InfoIrpinia spiega come “Accompagneremo i ragazzi nei luoghi dove il principe ha vissuto, a Gesualdo e Taurasi nel segno di quel percorso tra musica, cultura e paesaggio che portiamo avanti da tempo. Vogliamo dimostrare che è possibile valorizzare i piccoli borghi partendo dalle eccellenze, da quegli uomini e quelle donne che hanno segnato il territorio”

Michela Mancusi dello Zia Lidia sottolinea il valore della sinergia di intenti tra scuola e associazioni, a partire da un autore visionario come Gesualdo “Cercheremo di fare del cinema strumento per avvicinare i ragazzi alla figura di Gesualdo e far rivivere le sue opere. Il cinema ha una forza comunicativa che arriva immediatamente alle nuove generazioni. La sinergia con la Perna Alighieri è per lo Zia Lidia una prassi consolidata”

A sottolineare il valore di un simile progetto capace di far dialogare le molteplici realtà del territorio anche Maria Gabriella Della Sala, direttore del Cimarosa e l’artista Gennaro Vallifuoco. Quindi spazio alle esibizioni degli allievi

Il progetto coinvolgerà i Comuni di Gesualdo, Taurasi, Conza della Campania, Venosa e sarà realizzato con fondi di cui al Bando SIAE 2023 – Sezione MUSICA, è promosso con il patrocinio morale dell’Ente Provincia di Avellino.

Le attività si rivolgono ad alunni delle classi prime e seconde della scuola secondaria dell’Istituto, ad indirizzo ordinario e del percorso ad Indirizzo musicale, traducendo le azioni del Piano Triennale dell’Offerta Formativa 2022/2025 – 1a e 2a annualità e attua quanto recato dal D.I. 176/2022, recante “Disciplina dei percorsi a indirizzo musicale delle scuole secondarie di primo grado”