Corriere dell'Irpinia

“Questo giorno l’ho immaginato proprio così”, Nargi si gode l’abbraccio della città

Vedere tutta la mia gente, la mia squadra, le mie persone qui, è molto emozionante“. Dall’abito bianco-verde, omaggio alla città e alla speranza, a un look completamente bianco, testimone di un capitolo tutto nuovo da scrivere per Avellino.

Si è ufficialmente aperta la consiliatura guidata da Laura Nargi. Nell’aula consiliare di Piazza del Popolo il pubblico delle grandi occasioni, in trepida attesa della proclamazione ufficiale della neo-sindaca.

Per la prima volta un sindaco donna è sullo scranno più alto dell’assise comunale avellinese. “Sindaco, sindaco, sindaco“, il coro che si alza tra i sostenitori che incalzano Laura Nargi. “L’ho immaginato questo giorno. Nel periodo passato dalla vittoria ad oggi ho immaginato questa giornata piena di calore, con la sua sacralità. Ed è stato proprio così“.

Poche parole, tradite ogni tanto dall’emozione del “debutto”, nonostante i quindici giorni da primo cittadino facente funzioni nella sostituzione al dimissionario Festa lo scorso aprile. Un discorso asciutto e conciso, votato principalmente alla città, alla gente, in attesa della convocazione del consiglio comunale dove si insedierà anche la giunta. Da quel momento, si comincerà a fare sul serio.

Intanto, Laura Nargi ha voluto godersi ancora una volta l’abbraccio di chi l’ha accompagnata fin lì. “Vedere qui i miei amici, i miei genitori… E’ davvero emozionante. Vi ringrazio tutti“.

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