Site icon Corriere dell'Irpinia

Resta vuoto l’Ufficio legale del Comune, in pensione tutti gli avvocati

AVELLINO – L’Ufficio Avvocatura è rimasto vuoto: sono andati tutti in pensione i legali che erano in sevizio presso il Comune di Avellino. Forse anche per questa ragione l’amministrazione Festa ha “dovuto” affidare di volta in volta gli incarichi legali dell’Ente a singoli professionisti esterni, scegliendo “liberamente”, senza alcuna short list di riferimento. Forse l’età dei componenti dell’Ufficio legale era rimasta segreta per motivi di privacy, e così durante gli ultimi cinque anni l’ex sindaco e i componenti della sua giunta non hanno potuto pensare per tempo alla loro sostituzione.

Fatto sta che tra le tante storture che ha scoperto il commissario prefettizio Paolo D’Attilio e dal sub commissario Rosanna Gamerra al momento dell’insediamento, c’è anche questa della short list: l’elenco degli avvocati a cui attingere per gli incarichi legali è stato infatti costituito solo pochi giorni fa, precisamente in data 7 maggio 2024, con la delibera commissariale che ha approvato il Regolamento comunale per l’affidamento degli incarichi legali.

Illuminante, per inquadrare la situazione di fronte alla quale si sono trovati D’Attilio e Gamerra una volta preso possesso di quello che fu l’ufficio di Gianluca Festa, è la lettura di alcuni passaggi di una delle ultime determine licenziate in materia dal Comune: “In considerazione dell’avvenuta quiescenza di tutti i legali dell’Avvocatura Comunale… considerato che con delibera commissariale del 7 maggio 2024 è stato approvato il regolamento comunale per l’affidamento degli incarichi legali… Dopo la pubblicazione del regolamento è stato disposto un avviso pubblico con il quale si è data ampia diffusione della formazione di una short list permanente da cui attingere per gli affidamenti legali da parte del Comune di Avellino suddivisa per sezioni di contenzioso”.

 

Exit mobile version