Torneranno a Lauro dal 26 agosto al 2 settembre per colorare il borgo i migliori artisti naif. Ritorna, alla sua terza edizione, l’Estate Naif, rassegna patrocinata dalla Regione Campania e fortemente voluta dal sindaco Rossano Sergio Boglione e dall’Amministrazione Comunale. L’obiettivo è quello di mantenere viva una tradizione che dagli anni ’70 ha caratterizzato il borgo di Lauro, rilanciandolo sia sotto il profilo artistico-culturale che turistico. Protagonisti i maestri Franco Mora, Carlo Moretti e Amedeo Marchetti che trasformeranno il borgo in una straordinaria galleria a cielo aperto.
Giovedì 29 Agosto appuntamento con “La Festa dei Naif”, evento organizzato in collaborazione con l’Associazione “Il Mondo che Vorrei ODV” che offrirà al pubblico l’opportunità di immergersi nell’arte naif attraverso l’esposizione di numerose opere.
Lauro è uno dei circa settanta paesi dipinti d’Italia, caratteristica questa che lo rende un itinerario turistico alternativo. Tra questi centri, Lauro è l’unico a vocazione completamente naïf. Dal 1976 durante il periodo estivo, artisti italiani e stranieri che vengono dunque ospitati nella cittadina irpina per dipingere le loro opere. I murales, che si susseguono da una parte all’altra del paese, sono una sessantina circa, e fanno di Lauro una meravigliosa tavolozza, un museo a cielo aperto E’ l’artista Franco Mora, un decano nazionale degli artisti naif, a rievocare i tanti momenti indimenticabili legati al comune irpino dove già nel 1976 ci fu la prima rassegna artistica: “Mancavo da venti anni a Lauro ed è stato bello tornare l’anno scorso. Sono l’unico rimasto della prima edizione del 1976, allora avevo 25 anni. Nel 1976 eravamo tutti a Santa Cristina, dormivamo là”