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San Michele tra vecchie nuovi demoni

STURNO – Sceglie di raccontare “San Michele l’Arcangelo guerriero tra
vecchi e nuovi demoni” la mostra curata da Francesco Caloia, già
dirigente scolastico e sostenuta dall’Amministrazione comunale,
inaugurata nella chiesa di San Michele Arcangelo in Sturno nel corso di
un convegno alla presenza del curatore Francesco Caloia, dell’assessore
alla cultura del Comune di Sturno Mariafranca Siconolfi, del vescovo di
Sant’Angelo Lombardi Pasquale Cascio, di don Alberico Grella, del
sindaco Franco Di Cecilia.
La mostra, di scena fino all’8 ottobre, vuole essere il primo passo di
un ciclo di più ampio respiro, finalizzato a rileggere le identità
territoriali attraverso forme di contaminazione. La sfida è quella di
riappropriarsi di un patrimonio antico, fatto di simboli, miti e segni,
affinché sia il fermento creativo per una nuova stagione di crescita
artistico culturale. “Da sempre la mia ricerca – spiega Caloia – ha
trovato linfa vitale nella rilettura, in chiave contemporanea, delle
immagini e dei simboli di quelle che io chiamo le due anime meridiane,
la cultura classica e la cultura cattolica, di cui è intriso tutto il
mediterraneo e che nei territori del Mezzogiorno trova una sua
originalissima connotazione. La ragione di questo mio progetto
espositivo, che mi vede nella doppia veste di curatore e artista, nasce
dalla mia visione sociale dell’arte, dalla mia riflessione sul ruolo
degli artisti nella società contemporanea, dal tentativo, per me mai
vano, di indicare una strada orientata verso una costruzione di un
tessuto sociale, dove l’arte trovi il posto che ha sempre avuto nei
momenti più alti della storia umana, vale a dire il ruolo di testimone e
guida dei processi di crescita e di sviluppo. L’obiettivo della mostra è
anche quello di coinvolgere artisti del territorio nella rielaborazione
di forme arcaiche ma sempre cariche di valori simbolici di cui il la
società contemporanea ha quanto mai bisogno;”. In mostra Alessandro
Norelli, Alessandro Papari, Anna Coluccino, Anselmo Di Paola, Dina
Pascucci, Emidio Natalino De Rogatis, Ernesto Troisi, Luca Pugliese,
Luciano Luciani, Luigi Prudente, Felice Storti, Francesco Caloia,
Generoso Spagnuolo, Giuseppe Lucio Labriola DDTART, Mario Del Goleto,
Flavio Grasso, Michele Prudente, Vincenzo Caputo.

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