Corriere dell'Irpinia

Scambia i consulenti di una società per truffatori e li minaccia col fucile: assolto 84enne

Era finito a processo per minaccia aggravata dall’uso dell’arma (un fucile) e per la incauta custodia dello stesso e di un altro fucile, che deteneva in cantina appesi ad un muro. Dopo quattro anni il processo ad un ottantaquattrenne residente ad aiello del sabato  difeso dal penalista Alberico Villani, si è chiuso con un’assoluzione da entrambi i capi di imputazione.

La Procura aveva richiesto una condanna a due anni di carcere per l’anziano, in relazione a un episodio avvenuto nel novembre 2020. In una contrada della Valle del Sabato, due consulenti di una società di energia avevano un appuntamento con i residenti di un’abitazione, ma al loro arrivo erano stati accusati di essere truffatori.

Durante il tentativo dei consulenti di spiegare la loro presenza, un uomo era entrato in casa e, uscito con un fucile, lo aveva puntato alla testa di uno dei due. Le indagini dei Carabinieri avevano portato alla denuncia dell’ottantaquattrenne. Nel corso dell’istruttoria, è emerso che non era lui il responsabile, come dimostrato dalla difesa e confermato dalle prime fasi delle indagini. La sentenza di assoluzione è giunta alla conclusione della camera di consiglio.
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