Corriere dell'Irpinia

Scrivi al Corriere – Yamal, la Spagna e i giovani che in Italia non giocano

Alla cortese attenzione della Redazione del Corriere dell’Irpinia,

Vorrei cogliere l’opportunità per esprimere la mia ammirazione per il calcio spagnolo e, in particolare, per il giovane talento Lamine Yamal, che sta emergendo come una delle stelle più brillanti del panorama calcistico internazionale.

Il calcio spagnolo è da sempre sinonimo di eleganza, tecnica e passione.  La nazionale spagnola ha raggiunto vette altissime, conquistando due Campionati Europei consecutivi (2008 e 2012) e una Coppa del Mondo (2010), dimostrando una superiorità tecnica e tattica senza pari. Quel livello è lontano, ma sembrano essere tornati i bei momenti del passato.

In questo contesto di eccellenza calcistica, si inserisce Lamine Yamal, un giovane che sta già facendo parlare di sé nonostante la sua giovane età. Yamal rappresenta la perfetta incarnazione del talento spagnolo: dotato di una tecnica sopraffina, visione di gioco e una maturità sorprendente per la sua età. Le sue prestazioni recenti hanno catturato l’attenzione degli appassionati e degli esperti del settore, che vedono in lui un futuro campione capace di riscrivere la storia del calcio.

Il percorso di Yamal è un esempio di come la Spagna continui a investire nelle sue giovani promesse, garantendo loro le migliori condizioni per crescere e affermarsi ai massimi livelli. Questo modello dovrebbe essere un’ispirazione anche per noi italiani, dove i giovani non vengono fatti giocare.

Cordiali saluti,

Luca Teta

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