Corriere dell'Irpinia

Scuola modulare di Pratola Serra: l’abrogazione dell’abuso d’ufficio fa saltare il processo per l’ex sindaco Antonio Aufiero

I primi effetti dell’abrogazione del reato di abuso d’ufficio contenuta nella riforma nordio  arrivano anche ad Avellino. Per l’ex sindaco di pratola serra  Antonio Aufiero e altri amministratori coinvolti nel processo per la struttura modulare adibita a scuola che si celebra davanti ai magistrati del Tribunale collegiale di Avellino, il processo puo’ ritenersi concluso. Nell’udienza di questa mattina davanti al presidente Melone, l pm Fabio Massimo Del Mauro ha depositato esposti e sommarie informazioni degli allora esponenti della minoranza. In aula era presente anche la parte civile, il Comune di Pratola Serra rappresentato dall’avvocato Rizzi Ulmo. Dal momento in cui la riforma sara’ pubblicata in Gazzetta, saranno cancellate anche le accuse a carico di coloro che devono rispondere del solo reato di abuso in atti d’ufficio. Il processo continuera’ solo le ipotesi di falso e turbativa d’asta. La prossima udienza è stata rinviata al 9 ottobre per permettere una calendarizzazione del processo alla luce di questo cambiamento normativo. Il noleggio della struttura modulare prefabbricata per uso scolastico ha portato al rinvio a giudizio di tutti e 19 gli imputati per il reato di turbativa d’asta, mentre due sono stati prosciolti per l’abuso d’ufficio e il peculato perché “il fatto non sussiste”. Gli avvocati in aula sono Alberico Villani, Gaetano Aufiero, Nello Pizza, Teodoro Reppucci, Dario Cierzo, Raffaele Tecce e Marino Capone. Le accuse mosse includono anche la redazione di un verbale di gara per la fornitura a noleggio della struttura modulare, falsamente attestando il regolare svolgimento della procedura con invito alla negoziazione di cinque ditte. Secondo gli inquirenti, tale invito non sarebbe mai pervenuto sulla piattaforma Me.PA, aggiungendo ulteriore complessità al caso.

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