Corriere dell'Irpinia

Si conclude al Parco del Gesualdo Avellino jazz, musica senza confini

E’ l’ultima delle cinque coinvolgenti serate che hanno trasformato Avellino nel palcoscenico più prestigioso della musica jazz. Questa sera, alle 20:30 nel Parco del Teatro, Elliot Sharp e i Clinamen Trio + Crossroads Improring chiuderanno in grande stile il Festival “Avellino Jazz”.
La rassegna, organizzata dall’Assessorato al Turismo del Comune di Avellino, con la direzione artistica dell’associazione “Fond Mus It”, per il trentennale dell’evento, ha riscosso grande successo, proponendo un’idea di musica, capace di superare steccati e di aprirsi alle contaminazioni più diverse, a volte sorprendendo ma comunque raccontando un’idea di città che si fa laboratorio
Sharp, polistrumentista e figura di spicco della scena musicale d’avanguardia di New York da oltre 30 anni, con John Edwards e Mark Sanders, porterà sul palco la sua musica senza confini.
I Crossroads Improring, collettivo partenopeo che mira a estendere l’idea della libera improvvisazione coinvolgendo musicisti provenienti dalla pratica dei generi più diversi, si esprimeranno invece alla ricerca costante di una forma libera da connotazioni stilistiche prestabilite.
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