Dopo 3 annate, in casa Solofra arrivano le dimissioni del direttore generale Marco Iovino: “Come ogni ciclo calcistico, ma come in ogni cosa nella vita, si ha un inizio ed una fine. Eccomi qui a salutare e ringraziare la società Solofra per questa meravigliosa tappa importante della mia carriera, ricca di emozioni e sofferenze in queste 3 lunghe annate. Ho dato tutto me stesso per fare al meglio ciò di cui sono capace e per acquisire da ogni singolo momento quanta più esperienza possibile con la massima umiltà, che mi ha sempre contraddistinto e sempre lo farà. Durante la stagione ho avvertito diverse volte la sensazione che questo momento sarebbe arrivato e con il passare del tempo si faceva sempre più insistente, a prescindere dal risultato sportivo maturato. Lascio questo progetto che proseguirà senza la mia presenza e magari andrò in cerca di qualche occasione per continuare a crescere e cullare il mio sogno. Come dicevo tre annate importanti, diametralmente opposte tra loro… Il primo anno con la finale playoff regionale di promozione, persa ai calci di rigore in quel di Capri sotto un caldo atroce; la seconda, che reputo la più entusiasmante di tutte, con la semifinale play off di Eccellenza raggiunta da un gruppo di veri uomini contro ogni pronostico con una rosa piena di ragazzi che l’anno precedente avevano disputato il campionato di promozione; Infine quest’ultima stagione, che nonostante il risultato sportivo raggiunto all’ultimo secondo e tutte le peripezie capitate, mi ha insegnato tanto e probabilmente anche più di quella della stagione precedente, nonostante il risultato sportivo completamente opposto. Tanti, tantissimi ricordi che porterò sempre nel cuore, sperando di aver lasciato in tutti coloro che hanno avuto a che fare con me in questo periodo, addetti ai lavori e non, un ottimo ricordo come direttore, ma soprattutto come uomo.
Solofra, la lettera d’addio del dg Iovino
I ringraziamenti, in primis, vanno sicuramente a questa società che 3 anni fa ha creduto in me , d’altronde non starei qui a scrivere se non per l’occasione datami. Grazie al presidente Massimo Guarino ed a tutti i suoi soci Andrea, Consolato, Gerardo e Lorenzo. Un ringraziamento importante va fatto a tutto lo staff con cui ho collaborato, dal Mr Fiume con il quale abbiamo avuto una crescita calcistica importante l’anno passato, Il prof Galluccio, Il vecchio magazziniere Gerardo, Il massaggiatore Ramon e Marco, Carmine, mr Criscuolo, Guglielmo Esposito, Gianluca, il direttore Fiorillo e l’addetto stampa Mattia, ed infine al mio compagno di avventura di questi ultimi 4 mesi, il direttore Guglielmo Ansalone. Inoltre un ringraziamento va fatto a tutti i calciatori che in queste 3 stagioni mi hanno fatto vivere nuove emozioni che porterò nel cuore. Concludo con un augurio che questa società e questa piazza possa ambiare a traguardi sempre più importanti, e di avere sempre quel pizzico di diffidenza nei confronti di chi ha poca umiltà e troppa arroganza: lestofanti che ronzano intorno provando ad inserirsi, per poter avere un minimo di considerazione, ma che alla fine non ottengono mai. Ed ancora vi auguro di circondarvi di uomini veri, che abbiamo una “dignità” perché l’incompetenza può essere bagaglio di esperienza e quindi smussata, la dignità NO! Tanti ricordi posterei in questo momento, ma sento di condividerne solo alcune delle gioie provate indossando questi colori. Ciao e grazie di tutto Solofra”.