Site icon Corriere dell'Irpinia

Sportelli condominiali contro la violenza di genere, Salvatore Pignataro coordinatore provinciale Naca

Saranno attivati anche in Campania gli sportelli condominiali per aiutare le vittime di violenza di genere. Il progetto ideato e realizzato da N.A.C.A. ( Nationale Association Condominium Administration) voluto dalla presidente nazionale dottoressa Sabrina Apuzzo e coordinato dal prof. Andrea Torcivia, criminologo, sociologo forense ed esperto nei problemi condominiali Direttore del centro studi NACA per la prevenzione della violenza. Per la provincia di Avellino e Napoli, la presidente nazionale NACA dottoressa Sabrina Apuzzo e il prof. Andrea Torcivia Coordinatore dello sportello antiviolenza nazionale, hanno affidato l’incarico al prof. Salvatore Pignataro, criminologo investigativo professionista, consulente legale, nonché docente di tecniche di indagine, procedura penale  e specialista nei reati contro la persona in particolare su donne e bambini.

Gli obiettivi dell’iniziativa – spiega il prof. Andrea Torcivia docente di Criminologia investigative e Diritto penale Università di Milano – sono  quelli di promuovere attività di contrasto diretto e indiretto alla violenza di genere, incentivare percorsi di riflessione individuali, collettivi e comunitari su una cultura delle differenze, favorire la consapevolezza e la trasformazione delle dinamiche affettive e dei processi cognitivi dei contesti di appartenenza. Insomma, creare un punto di riferimento per tutti, uno spazio dove incontrarsi, crescere e fare progetti e dove poter valorizzare sé stessi, in termini di competenze e facendosi portavoce di culture e identità specifiche. A disposizione degli amministratori e di tutti i condòmini e inquilini, – spiega ancora il Coordinatore nazionale del centro studi contro la violenza NACA – lo sportello  garantisce uno spazio di ascolto e sostegno per le diverse forme di violenza che possono verificarsi nel contesto condominiale, dalla violenza di genere fino agli abusi sui minori. Offrendo un primo orientamento e le informazioni di base sugli aspetti legali e sulle modalità più adeguate da usare per rivolgersi alle autorità competenti (forze dell’ordine, avvocati e organi giudiziari), oltre che consulenze di professionisti specializzati in materia. Presto saranno messi in atto anche protocolli d’intesa coi sindaci di varie città d’Italia, con le forze dell’ordine e le associazioni impegnate nella prevenzione della violenza. Con il coinvolgimento del collega Prof. Salvatore Pignataro siamo sicure e fiduciosi che anche in Campania ci sarà una attenzione maggiore per contrastare questi fenomeni diffusi soprattutto nelle città”.

 

Exit mobile version