Bodo – Percorre chilometri, tra un villaggio ed un altro, e attraversa fiumi per raggiungere quelli più lontani e portare la parola del Vangelo. Partendo da Bodo, distretto del Logone Orientale, nel Sud del Chad, che fa parte della diocesi di Doba. Ai confini con la Repubblica Centrafricana. Non sente la stanchezza, suor Loredana Meninno, missionaria dell’Ordine delle Alcantarine, originaria di Grottaminarda. Ma è felice. È lì da un anno, arrivata dopo che è stata sette anni proprio a Doba. Mentre le alcantarine sono in quel villaggio da trenta, dal lontano 1993. Le giornate sembra che non passino mai eppure quando vede quei tramonti di un colore così forte e dolce insieme, un bambino che le sorride pensa:” Ho fatto la cosa giusta”. Il Chad, tra guerre tribali, carestie e fame ha bisogno di essere ricostruito. E suor Loredana, appena arrivata, subito si e’ messa” all’opera per l’annuncio del Vangelo a questo popolo”. Un insegnamento concreto perché, dice, ” ha tenuto conto dei bisogni della gente”.
Tra le priorità, infatti, le alcantarine hanno messo la missione “ad gentes” nei villaggi: l’educazione e la sanità. Trent’anni fa, al tempo della prima missione, “hanno iniziato a mettere su una scuola elementare- continua suor Loredana- e un dispensario per rispondere alle necessità e i bisogni di questo popolo”. Oggi, dopo tanto tempo, quella scuola l accoglie circa 520 alunni e il dispensario fa circa 150 consultazioni al giorno. Con un centro per i bambini malnutriti e uno di prevenzione per l’ AIDS.
“Il mio impegno quotidiano è l’annuncio del Vangelo, percorro villaggi, attraverso fiumi per raggiungere le persone più lontane, bambini, malati, famiglie”. La vita, nel villaggio di Bodo, è semplice, “fatta di quotidianità. Quella quotidianità evangelica che, come Gesù, cammina tra la gente e si fa prossimo ad ognuno senza escludere nessuno”. Suor Loredana, a Bodo, è” una goccia nell’oceano.Ma l’oceano è fatto di piccole gocce. Quelle
del Vangelo, della buona notizia, che penetra nel cuore di ogni essere umano e trasforma la Vita in bellezza”. E ogni giorno è sempre nuovo, e bello, “nonostante le mille contraddizioni- continua la missionaria di Grottaminarda-“. Il Chad è ancora un Paese colonizzato,” che non riesce a fiorire, che ha fame: di giustizia e della libertà”!.
Giancarlo Vitale