Quattro serate tra musica e arte
Quattro serate per illuminare la Collina della Terra con musica, arte. Sono quelle che propone la rassegna "Terrafuoco", alla sua settima edizione. La manifestazione ideata da Massimo Vietri e organizzata dall’Associazione Caterpillar nasce dalla volontà di riaccendere i riflettori sul cuore del Centro storico di Avellino nel segno di musica e arte e con la II° edizione del “Premio Nicola Vietri”.
“Completamente autofinanziata, la manifestazione torna per il VII anno – spiega il Direttore artistico Massimo Vietri – grazie al contributo degli sponsor che ringraziamo. Il programma è stato studiato per coinvolgere bambini e adulti in una serie di attività e iniziative gratuite che vedranno protagonisti artisti irpini meritevoli per qualità e passione civile. Constatiamo con amarezza che il Comune ha ritenuto di concedere il solo patrocinio morale, per una delle pochissime iniziative che riguardano la Collina della Terra”.
Tra tradizione e passione, cultura e impegno sociale, “Terrafuoco” esordisce venerdì 6 gennaio, dalle 10 alle 12.30, presso l’ex Asilo Patria e Lavoro di via Vasto con “La Festa del Colore” di cui sarà animatore il pittore e scultore Giovanni Spiniello, notissimo artista da sempre dedito con passione alla bellezza ma a temi sociali come la difesa dell’ambiente o la protesta contro le ingiustizie sociali. L’ingresso è libero e aperto ai bambini di tutte le età, la manipolazione del colore, la creatività artistica infatti sono attività condivisibili e benefiche a tutte le età.
Sabato 14, alle 17, presso l’Associazione Piano Terra in via Materdomini (adiacenze Cripta del Duomo) si svolgerà la II edizione del “Premio Nicola Vietri” che sarà conferito quest’anno al pianista M° Gianluca Di Donato e al dott. Franco Mazza. La scultura in vetro che sarà consegnata ai due premiati è stata realizzata dallo scultore Giuseppe Rubicco, anche lui come Spiniello con l’atelier sulla Collina della Terra.
Domenica 22 gennaio, alle 12.30, in Piazza Duomo si terrà la “Caccia al Tesoro. Alla ricerca della nostra storia” che coinvolgerà tutti i luoghi del Centro storico ed è aperta a bambini e genitori.
Gran finale martedì 31 gennaio, dalle 18.30, con il tradizionale “Focarone di San Ciro” che da sempre è il clou di “Terrafuoco”. Gli ingredienti sono semplici: la Collina della Terra, la musica di Vinyl Gianpy e dei Barabba Blus e la semplice convivialità popolare.
“Terrafuoco” ha il patrocinio morale del Comune di Avellino ed è realizzata con il concorso degli sponsor: Costantino Giordano, Le Masciare di Caterina Martone, Forno Savelli, Il Solco Magico, Acli Avellino, Olindo Coluccino.