Corriere dell'Irpinia

Tufo, l’uscente Donnarumma: pronti ad una nuova sfida per il benessere e futuro della nostra comunità

A Tufo, nel paese del vino per eccellenza si accende la sfida il sindaco uscente  Nunzio Donnarumma e  lo sfidante Rocco Buonomo, sostenuti  da due liste  civiche che partono dal consiglio comunale uscente.  All’ uscente  Donnarumma, in corsa per il terzo mandato con ” Tufo Bene Futuro” si oppone l’altra lista guidata da  Buonomo, attuale capogruppo di minoranza, già in Consiglio comunale negli anni scorsi, e assessore con Fabio Grassi sindaco.

“Il progetto “Tufo Bene Futuro” nasce dall’esperienza di quest’ultimo decennio amministrativo: due mandati ricchi di soddisfazioni e risultati tangibili per la nostra comunità. La scelta, però, è stata, appunto, quella- afferma  il  Donnarumma- di guardare al futuro, fondendo profili di amministratori esperti con nuovi, giovani candidati, pronti ad arricchire il nostro cammino di una nuova spinta propulsiva.

Il nostro programma non si compone di sogni ma, come sempre, mira alla concreta realizzazione degli obiettivi prefissati: in primis, ci concentreremo sull’enoturismo per lo sviluppo e la crescita del territorio, le politiche sociali, i lavori pubblici e il PNRR, la salvaguardia del patrimonio culturale, le politiche ambientali e l’attenzione al territorio. Nell’ultimo quinquennio, del resto, tanti sono stati i traguardi raggiunti, dalle opere pubbliche, al sociale, senza mai dimenticare l’ambiente. Per quest’ultimo punto, nello specifico, basti pensare alle nostre battaglie condotte sul tema del biodigestore di Chianche e dell’elettrodotto.

La sfida principale, per una realtà come quella di Tufo, è riuscire a fondere, come sempre abbiamo fatto, un’attenta risposta ai bisogni quotidiani della cittadinanza a una progettualità più ampia, capace di valorizzare al meglio e definitivamente il patrimonio locale, dal Greco di Tufo DOCG alla nostra storia mineraria.Siamo pronti ad affrontare il prossimo quinquennio con l’esperienza derivante dall’ultimo decennio e l’energia dei nostri nuovi profili, per cominciare, sin dal dieci giugno, a costruire un vero bene futuro per Tufo.”

Exit mobile version