Corriere dell'Irpinia

“Un disastro i collegamenti su gomma tra Capodichino e Avellino. Ci attiveremo con Regione e Air”

AVELLINO“I trasporti pubblici che ci collegano Avellino con Napoli sono un disastro. Con l’amministrazione comunale ci dovremo riunire al più presto per affrontare e risolvere questo gap che penalizza la nostra città”: il consigliere comunale di maggioranza Fabio Liberale, che fa parte della coalizione della sindaca Laura Nargi, coglie l’occasione di una piccola disavventura personale, vissuta ieri al rientro da una breve vacanza all’estero, per lanciare un appello alla Regione e all’Air.

Dopo aver partecipato all’ultimo consiglio comunale di inizio mese, Liberale era infatti partito con la famiglia per qualche giorno di relax, ma al suo rientro da Ginevra è incappato nella scarsa organizzazione del collegamento su gomma tra l’aeroporto di Napoli e Avellino: “Dopo essere atterrati a Capodichino alle 20:15 abbiamo dovuto percorrere a piedi quel lungo lo stradone di 7/800 metri che parte dalla rotonda dell’aeroporto e che non è poi così agevole: ci sono lavori in corso, tanto traffico e neanche l’ombra delle strisce pedonali. Un tratto molto pericoloso e poco illuminato. A tutto questo si aggiunge che non c’è un minimo di indicazione per chi da Capodichino deve andare ad Avellino: non tutti sanno che c’è una fermata lì vicino e che non c’è bisogno di andare a piazza Garibaldi. In pratica lì ho fatto io da guida a decine di viaggiatori disorientati. Non c’è alcuna indicazione. Nemmeno un cartello o una pensilina decente”.

“Ma vorrei – dice Liberale – che questa disavventura che mi è capitata ieri e che capita tutti giorni a chi atterra a Capodichino, si potesse trasformare ora in un’azione concreta per migliorare il servizio di trasporto pubblico su gomma tra Napoli e Avellino. Negli anni si è sempre parlato di voler potenziare e valorizzare questa tratta, ma non si è mai riusciti a renderla veramente efficiente e fruibile. Soprattutto negli ultimi anni il servizio è peggiorato molto: ci si trova a viaggiare su mezzi senza aria condizionata, con un caldo pazzesco, pieno zeppo di gente e senza spazio per mettere le valige. Cose da terzo mondo. Chiederò al sindaco Nargi di affrontare al più presto la questione, trovando il modo di coinvolgere i livelli regionali e nazionali. Apriremo un tavolo, perché altrimenti è inutile parlare di turismo e ricettività quando poi ad Avellino non ci puoi nemmeno arrivare se non hai la macchina”.

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