Corriere dell'Irpinia

Nasce il Polo Umanistico Gesualdiano, la nuova sfida della Summer School

Un Polo Umanistico Gesualdiano con sede presso il castello Gesualdo. E’ la scommessa lanciata dalla  VI edizione della Summer School “Dalla modernità a Gesualdo. Percorsi internazionali di studi letterari, storici e artistici”, in programma dal 26 al 31 agosto, promossa dall’associazione Sinestesie e dal Dipartimento di Studi Umanistici (DipSum).

Un itinerario tra letteratura, storia, arte e filosofia che attraversa universi molteplici, in un rapporto costante tra passato e presente, dal rapporto tra Tasso e i poeti del Novecento al Quasimodo traduttore, dalla lezione di Dante Della Terza a cento anni dalla nascita ad arte e devozione a Fontanarosa, feudo dei Gesualdo, dalla ricerca della tomba del principe dei musici alla proiezione del documentario di Alessandro De Blasi

E’ Carlo Santoli, alla guida dell’associazione Sinestesie, a sottolineare come la rassegna nasca dalla sinergia tra il dipartimento di studi umanistici dell’Università di Salerno, l’Ic Perna Aligheri, l’Associazione Carlo Gesualdo, Fontanarosa Comunità e il Conservatorio Cimarosa. “L’obiettivo – spiega – è quello di promuovere la valorizzazione del territorio, nel segno dell’alta formazione scientifica, letteraria e musicologica, coinvolgendo docenti e studenti. In programma dieci sessioni tematiche che esploreranno tematiche molteplici, dal ‘500 al ‘900 con un omaggio a Della Terza. Tra le sfide che lanciamo quella di un Polo umanistico gesualdiano, nel castello di Gesualdo, quello che vuole essere un centro di formazione, un laboratorio di idee, che diventi anche strumento di promozione culturale e turistica per una terra che ha bisogno di riscatto”

E’ Edgardo Pesiri, alla guida dell’associazione Gesualdo a parlare dell’importanza di un appuntamento come la Summer School che testimoni la forza dei valori di solidarietà e cultura e riesca a trasmetterli ai nostri giovani, perchè diventino cittadini responsabili, favorendo la partecipazione delle comunità

La dirigente della Perna Alighieri Amalia Carbone sottolinea il ruolo della scuola nel progetto della Summer School “Ci innestiamo nella sesta edizione del percorso formativo per effetto della partecipazione al progetto Siae che ha offerto alla scuole la possibilità di promuovere momenti di tipo laboratoriale dedicati ai linguaggi dell’arte e specificamente musicale, nel caso del nostro istituto che è ad indirizzo musicale. Si tratta di un’opportunità per rendere dialoganti le istituzioni di alta cultura, centri di ricerca e associazioni, maestri d’arte e scenografia che sono motivo di vanto per il territorio. Sei i nostri partner, il Teatro San Carlo, Zia Lidia, Infoirpinia, lo scenografo Gennaro Vallifuoco, l’associazione Carlo Gesualdo per comprendere le diverse modalità attraverso le quali leggere la figura di Carlo Gesualdo, dalla scenografia alla musica fino alla capacità di leggere il territorio e tutto ciò che è multimedialità”

E’ il professore Alberto Granese, da anni tra i promotori della Summer School a sottolineare il valore di cui si carica la rassegna “E’ diventata negli anni una tradizione importantissima che collega Unisa al territorio, si apre alle altre realtà accademiche italiane, a studiosi di primo ordine di tutta Italia, nel segno di Carlo Gesualdo, di percorsi che abbracciano letteratura e arti visive. Un’edizione quest’anno impreziosita dagli studi dedicati alla sepoltura di Gesualdo, a Quasimodo traduttore con la testimonianza del figlio Alessandro Quasimodo, al rapporto tra Tasso e Gesualdo nel segno di una poesia come quella di Tasso che torna anche nel Novecento e infine al ricordo di uno studioso di altissima levatura come Dante della Terza”

A prendere parte alla conferenza stampa il prof. Carmine Pinto, Direttore del Dipartimento degli Studi Umanistici dell’ateneo salernitano, Giovanni Gambino, presidente della Pro Loco “La Fonte” di Fontanarosa, la prof.ssa Rosa Giulio, Responsabile Scientifico della Sezione Italianistica dell’Università degli Studi di Salerno,  il prof. Angelo Meriani, Delegato del Dipartimento di Studi Umanistici – Terza Missione Università degli Studi di Salerno, la prof.ssa Miriam Voghera, Coordinatrice del Dottorato di Studi Letterari, Linguistici e Storici del Dipartimento Studi Umanistici dell’Università di Salerno, Fiorella Pagliuca, Dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale, il notaio Edgardo Pesiri,presidente onorario dell’APS “Carlo Gesualdo”,  Luigi Petruzzo, presidente della “Pro Loco Civitate Iesualdinae”, Flavio Petroccione, Presidente dell’Associazione Fontanarosa Comunità “Prof. Giuseppe Zollo”, Amalia Carbone, dirigente scolastica dell’Istituto Comprensivo “Perna- Alighieri” di Avellino,  Maria Gabriella Della Sala, direttrice del Conservatorio “Domenico Cimarosa”, la prof.ssa Silvia Tatti, Presidente dell’Associazione degli Italianisti dell’Università “La Sapienza” di Roma, la prof.ssa Marina Paino, Presidente della Società per lo Studio della Modernità Letteraria Università degli Studi di Catania, Stefano Campagnolo, presidente della Biblioteca Centrale di Roma, la prof.ssa Cristina Cappelletti, Presidente del Centro Studi Tassiani Università degli Studi di Bergamo, Carlo e Sergio Mastroeni, presidenti del Parco Letterario “Salvatore Quasimodo. La Terra Impareggiabile” di Roccalumera. A concludere il dibattito il senatore Enzo De Luca, tra i coordinatori del Polo Gesualdiano. De Luca ha posto l’accento sull’importanza di ripartire dalla cultura per restituire alla comunità un’identità e riscoprire il senso di appartenenza “Di fronte al vuoto dilagante la politica ha una responsabilità forte, restituire un futuro alle comunità, partendo da una classe dirigente che sappia investire sulla promozione culturale”

La VI edizione si articola in dieci sessioni: dal 26 al 29 agosto: Webinar, il 30 e 31 agosto rispettivamente a Fontanarosa e a Gesualdo, in presenza e da remoto.

La Summer School Carlo Gesualdo si concluderà con il Concerto eseguito dall’Ensemble di musica antica del Cimarosa, dal titolo: Dalla Villanella al Madrigale: musica vocale e strumentale al tempo di Gesualdo, che si svolgerà il 31 agosto, alle ore 19.00, nella Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Gesualdo.

Di seguito il Programma della Summer School.


26 agosto

I sessione: Quasimodo poeta

27 agosto

II sessione: Quasimodo Traduttore, Librettista e scrittore di teatro, Gli interventi in radio e in periodici

28 agosto

III sessione: Letteratura italiana del Tre – Seicento

IV sessione: Torquato Tasso e i poeti del Novecento

29 agosto

V sessione: La New Gesualdo Edition: origini e prospettive di una grande impresa editoriale in corso

VI sessione: 1924-2024 Centenario della nascita di Dante Della Terza

30 agosto

VII sessione: Arte e devozione a Fontanarosa. Il feudo dei Gesualdo

31 agosto

VIII sessione: Arte e cultura: Gesualdo, Borromeo e Balducci

IX sessione: Presentazione del Progetto SIAE: Carlo Gesualdo, la musica, la passione e il dolore

X sessione: La ricerca della Tomba di Carlo Gesualdo: un percorso tra anamnesi e diagnosi

 

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