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Un ritrovo Sponz-taneo a Calitri, Vinicio Capossela chiama a raccolta

Un ritrovo “Sponz-taneo” a cavallo delle feste patronali di Calitri. E’ l’idea che lancia Vinicio Capossela, da anni direttore artistico dello SponzFest, ricordando come “Un anno fa il 20 Agosto, a Sant’Andrea di Conza cominciavamo il decennale di “Come li pacci”, travolti dalla giovin fanfara “Famm’ fa tard” – Fan Fath Al. Quest’anno per la prima volta in 11 anni siamo stati costretti a saltare l’edizione. Ugualmente, senza nessun programma e senza alcuna pre-organizzazione, per chi ha in mente un giro a Calitri ci si potrebbe ritrovare sabato 31 Agosto, a cavallo delle feste patronali, per un ritrovo “Sponz-taneo”. Faciti Rota!”. In tantissimi hanno già risposto all’appello, a conferma della forza di una rassegna che è riuscita a diventare occasione di riscatto per il territorio, capace di richiamare appassionati provenienti da tutta Italia, Proprio nei giorni successivi all’annuncio era maturata l’idea di ritrovarsi comunque a fine mese a Calitri in quelli che tradizionalmente erano i giorni della festa. Un’idea che oggi ha rilanciato lo stesso Capossela, rivolta a band, artisti e appassionati di musica per una festa Sponz_tanea
Era stato lo stesso Capossela ad annunciare ad inizio luglio l’impossibilità di organizzare lo Sponz: “Col tempo abbiamo lavorato per arrivare ad un’autonomia economica e molti dei risultati ottenuti sono stati possibili grazie a un grande lavoro di gruppo. La natura della manifestazione è quella di cercare di offrire a chi vi partecipa contenuti al più basso costo possibile (dagli incontri agli spettacoli , all’acqua da bere, al campeggio pressochè libero e gratuito), nella convinzione che la cultura, il gioco, l’incontro, l’esercizio di comunità, siano risorse pubbliche e contribuiscano, anche a mezzo di un pubblico finanziamento, ad attivare e generare economie e dinamiche sul territorio che ha realizzato con noi questa specie di miracolo che è lo Sponz Fest”. Nei giorni scorsi l’invito dell’artista di origini irpine con l’obiettivo di regalare una serata speciale alla comunità irpina, una serata affidata all’improvvisazione, senza alcun programma definito, poiché “Questa terra ha ancora voglia di Sponzarsi”. L’appuntamento potrebbe essere anche l’occasione per annunciare la prossima edizione del festival che potrebbe svolgersi in inverno o cavallo del Natale.
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