Corriere dell'Irpinia

Una raccolta fondi per Ba, perchè sia sepolto nella sua terra: l’Arci si mobilita

Una raccolta fondi per fare sì che Leigh Ba, un ragazzo gambiano di 36 anni, morto all’ospedale Moscati di Avellino possa essere sepolto nel suo paese. A lanciarla l’Arci Avellino “Ba era arrivato nel 2016 e da qualche giorno l’Italia gli aveva riconosciuto la protezione speciale. Era un ragazzo come tanti, amici, vita, amore, sogni e speranze. I sogni e le speranze di Ba si sono, però, infranti su una diagnosi di tumore che lo ha portato via troppo presto. Ba dalla diagnosi aveva un unico desiderio: tornare a casa. Gli ultimi mesi della sua vita avrebbe voluto trascorrerli guardando i luoghi ed i volti di quel Paese natale che lo aveva visto partire in cerca di una vita dignitosa, di quei diritti calpestati da povertà, guerre e sfruttamento. Avremmo voluto poter aiutare Ba a realizzare quest’ultimo desiderio ma il tempo ci ha battuto. Oggi possiamo solo aiutarlo a tornare a riposare sotto il cielo del Gambia e per farlo avremo bisogno dell’aiuto di tutta la comunità che lo ha accolto. Insieme ai familiari di Ba è stata avviata una raccolta fondi perché in momenti come questi l’unico strumento che il nostro Paese prevede è la solidarietà” Chi vorrà potrà contribuire tramite bonifico
Destinatario: LEIGH ABUBAKAR
IBAN: IT82O3608105138216421116439
Causale: L’ultimo viaggio di Ba

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