Torna la grande opera lirica nell’incantevole scenario della Reggia di Caserta con due serate d’eccezione, il 23 e il 25 luglio (ore 21), dedicate a La traviata di Giuseppe Verdi, uno dei capolavori assoluti del teatro musicale. Sotto la direzione del Maestro Daniel Oren, tra i più apprezzati interpreti verdiani a livello internazionale, si esibiranno il soprano Gilda Fiume nel ruolo di Violetta Valéry, il tenore Stefan Pop (Alfredo Germont) e il baritono Ariunbaatar Ganbaatar (Giorgio Germont), accompagnati dall’Orchestra Filarmonica e dal Coro del Teatro “Giuseppe Verdi” di Salerno. La regia è di Riccardo Canessa.
Il doppio appuntamento si inserisce nel cartellone di “Un’Estate da RE”, festival programmato e finanziato dalla Regione Campania (Fondi Coesione Italia 21/27), organizzato e promosso dalla Scabec – Società Campana Beni Culturali, in collaborazione con la Direzione della Reggia di Caserta, il Comune di Caserta e il Teatro Municipale “Giuseppe Verdi” di Salerno. La direzione artistica è affidata ad Antonio Marzullo.
Con La traviata, Verdi realizza un ritratto musicale di rara profondità psicologica. Ispirata al dramma La Dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio, l’opera racconta la tragica vicenda di Violetta, cortigiana parigina redenta dall’amore e poi spezzata dai pregiudizi borghesi. Un soggetto “dell’epoca” – come scriveva Verdi stesso – che segnò una svolta nell’estetica melodrammatica ottocentesca, abbandonando il patriottismo per esplorare l’animo umano e i drammi privati. Il compositore infrange i canoni tradizionali con un realismo musicale e teatrale che anticipa il verismo: i preludi intimisti, l’uso di ritmi di danza per raccontare la frivolezza della mondanità, i dialoghi lirici intrecciati alla psicologia dei personaggi, e una protagonista femminile ritratta nella sua complessità e fragilità. La traviata è al tempo stesso un’opera di denuncia sociale e un racconto intimo sull’amore, la malattia, il sacrificio. Proprio per questa straordinaria potenza espressiva, l’opera – dopo un iniziale fiasco nel 1853 – è diventata una delle più rappresentate e amate al mondo.
Lo spettacolo sarà ospitato nel Primo Cortile del Complesso vanvitelliano. “Un’Estate da RE” ha preso il via lo scorso 19 luglio con il Concerto inaugurale dedicato ad Antonio Vivaldi, con l’Accademia Barocca di Santa Cecilia, il talentuoso Giovanni Andrea Zanon, solista e concertatore, e l’attore di fama mondiale Toni Servillo. Uno spettacolo che ha incantato il pubblico, con la magia della Sinfonia per archi e continuo in sol maggiore rv 149, La tempesta di mare e Le quattro stagioni, accompagnate da letture tratte dal romanzo di Stabat Mater (Einaudi) di Tiziano Scarpa.
Anche per i prossimi eventi, sono attive alcune promozioni. I possessori del biglietto di uno degli spettacoli di Un’Estate da RE potranno acquistare il biglietto “Reggia Speciale – Un’Estate da RE” per accedere al Museo nelle date comprese tra il 18 e 31 luglio. Inoltre, in abbinamento al biglietto per gli spettacoli sarà possibile acquistare a un prezzo speciale la versione digitale di alcune offerte campania>artecard, il pass promosso da Regione Campania e Scabec che consente di scoprire il patrimonio culturale locale, tra cui la Reggia di Caserta, il Museo Archeologico di Napoli, i parchi archeologici di Pompei, Ercolano e Paestum.