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Nulla da fare nemmeno in seconda convocazione. All’appello delle ore 10:00, ad inizio della seduta di Consiglio comunale, venti presenze in tutto (di cui solo dieci della maggioranza a cui si aggiunge il Presidente del Consiglio Comunale Livio Petitto), nel giorno in cui l’aula è chiamata ad approvare il bilancio.
Assenti "ingiustificati" i consiglieri Gianluca Festa, Antonio Genovese, Giuseppe Negrone, Francesca Di Iorio, Gerardo Melillo, Salvatore Cucciniello, Francesca Medugno, Enza Ambrosone, Nino Montanile, Mafalda Galluccio (arrivata in un secondo momento), Salvatore Poppa.
Nessuna sorpresa rispetto alle previsioni della vigilia. La seduta è entrata comunque nel vivo, considerato che siamo in seconda convocazione è non è necessario il numero legale.
Dopo l’informativa del sindaco Paolo Foti sulla vicenda del teatro Gesualdo (LEGGI QUI), il dibattito è entrato nel vivo con i duri attacchi da parte dei consiglieri di minoranza dinanzi ad una maggioranza che di fatto non esiste più.
Di qui l’invito al sindaco alle dimissioni.
Da sottolineare anche l’intervento critico della consigliera di maggioranza Barbara Matetich (tornata in aula dopo una lunga assenza determinata dalla sua posizione di indagata nell’inchiesta Acs), rispetto alla gestione da parte del sindaco del caso "Gesualdo".
La seduta è in corso.
Il consigliere di minoranza, Dino Preziosi, sta presentando una serie di pregiudiziali sul conto consuntivo 2015 che dovrà essere relazionato dall’assessore alle finanze MariaElena Iaverone.
Dopo la lettura delle pregiudiziali di Preziosi, tutte respinte, l’assise è ripresa alle 15:30 con la lettera della relazione dell’assessore Iaverone sul documento consuntivo 2015.
L’assessore assicura come il Comune di Avellino non sia un ente strutturalmente deficitario. "Una situazione certamente non florida, ma nemmeno drammatica. La tenuta dell’ente è garantita da politiche oculate ed equità nell’erogazione dei servizi".
Di seguito i fondi stanziati dell’amministratori per le principali opere pubbliche della città:
METRO LEGGERA 8 milioni
PIAZZA LIBERTà 2 milioni 175mila euro
SOTTOPASSO 1 milione 500mila euro
LARGO SCOCA E MALZONI 102mila euro
QUATTROGRANA 195mila euro
RIQUALIFICAZIONE BELLIZZI 565mila euro
EX SCUOLA BELLIZZI 582mila euro
MERCATONE 467mila euro
AUTOSTAZIONE 904mila euro
EX BONATTI 4milioni di euro
In totale nell’anno 2015 sono stati liquidati 22milioni di euro.
A seguire il dibattito. Prima la richiesta del consigliere Giancarlo Giordano all’assessore di relazionare area per area le entrate ed uscite finanziare, perché non si può votare un atto unico.
Costantino Preziosi, invece, torna a parlare delle ingiunzioni di pagamento di Assoservizi.
Dopo un lungo dibattito, le conclusioni sono affidate al sindaco che non nasconde una certa commozione durante il suo ragionamento:
"Questo Consiglio comunale rappresenta lo spartiacque di questa esperienza amministrativa. Ringrazio i consiglieri che responsabilmente hanno inteso essere in aula, così come ringrazio quelli di opposizione per il loro operato vigile ma sempre corretto.
Chi non ha inteso partecipare non ha più giustificazioni. Vengano in aula e presentino una mozione di sfiducia. Io non presterò la mia persona ai loro giochetti. Io continuerò ad amministrare per il bene e il futuro della città di Avellino".
Questo in sostanza il messaggio lanciato dal sindaco Paolo Foti in Consiglio Comunale prima della votazione al conto consuntivo 2015.
Ecco i video con l’intervento del sindaco:
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IL CONSUNTIVO PASSA CON 11 VOTI FAVOREVOLI DEI CONSIGLIERI PD PRESENTI. La minoranza vota contro e i consigliero di maggioranza Poppa e Galluccio si astengono, mentre la consigliera Barbara Matetich ha dichiarato di non voler votare, per opportunità politica, considerata l’indagine Acs che la vede coinvolta.