Grottaminarda. Ancora la piattaforma logistica. E il dibattito si fa ancora più acceso. Il botta e risposta tra il presidente di Confindustria Avellino, De Vizia, e il sindaco della cittadina ufitana, Marcantonio Spera, continua.
Con Spera che ribadisce, con forza,”la necessità di ricomporre il tavolo di lavoro, spaccato da Confindustria e da un sindacato”. “Ricordo bene – afferma, infatti, il primo cittadino– le parole del Presidente De Vizia nel corso della prima riunione tenutasi nella Sede di Confindustria. Prevedeva manifestazioni di protesta importanti se il Governo avesse definanziato la Piattaforma Logistica dal PNRR”.
De Vizia fu definito, dal sindaco di Grottaminarda, in tono scherzoso un “veterocomunista”.
Proprio per le cose che aveva detto in quella riunione.”Successivamente, però- continua Marcantonio Spera, l’evoluzione degli eventi ha fatto chiaramente presagire che ci stavano affossando. E che le mie continue proteste sono state usate come pretesto per rompere il forte e completo tavolo di concertazione che avevamo formato”. Per Spera è rimasta una ultima opzione: quella che investe la Regione.”Vogliamo perdere anche questa?”
Quindi si rende necessario tornare a riunirsi intorno ad un tavolo.”Cittadini, parti sociali, tutte, dall’associazione dei Combattenti ai pensionati, alle associazioni più disparate. E ovviamente sindaci, sindacati, Confindustria e partiti politici, amministratori, deputazione regionale, commercianti “.
Perché, per il sindaco ufitano, “tutti hanno un compito: quello di impedire lo scippo. La qualcosa è ancora possibile”. Intanto Grottaminarda si candida a ospitare tutti in un evento assembleare importante nel corso del quale potremmo iniziare una manifestazione permanente giù alla Stazione Hirpinia con le tende, ad oltranza.”Fino a quando- termina il sindaco grottese- il Governo non ci darà vere garanzie. Noi sindaci dovremo essere in prima linea”.
Giancarlo Vitale