Caivano, l’orrore, le vittime, le famiglie, il clima di omertà, la visita della presidente del Consiglio, giovedì, la madre di una delle vittime che vuole parlare con lei, le parole di don Maurizio Patriciello, il corteo con poche persone di Caivano, altre appartenenti ad associazioni o provenienti da fuori paese. E ancora l’orrore, quello che attraversa questa storia, che vede vittime, al di là di tutte le parole, due bambine, vittime degli strupratori, nel silenzio di tutto un contesto sociale che non si sarebbe accorto di quanto accadeva ripetutamente.
La presidente del Consiglio sarà giovedì 31 agosto al Parco Verde di Caivano, mentre nel pomeriggio è attesa ad Atene per un bilaterale con Kyriakos Mitsotakis. Meloni ha voluto fortemente essere a Caivano, perché è necessario, ha detto, mandare un “segnale forte sul fronte della sicurezza”, con l’obiettivo di “bonificare l’area”.