Grottaminarda. Nel pomeriggio l’esame autoptico sul corpo di Ivan Kantsedal, il 46enne ucraino ucciso lo scorso sabato sera sul Corso Vittorio Veneto della cittadina ufitana, è stato eseguito dalla dottoressa Carmen Sementa presso l’ospedale “Frangipane”di Ariano Irpino.
Disposto anche l’esame balistico. Importante sarà stabilire la distanza e la traiettoria dei proiettili, almeno tre sparati dall’omicida, un 44enne di Grottaminarda. Così come si potrà stabilire se, lo stesso, difeso dall’avvocato Giuseppe Romano, quella sera ha sparato per uccidere o voleva soltanto fare paura a Ivan. La cui famiglia è assistita dall’avvocato Lorenzo Assanti. Moglie e fratello della vittima si sono costituiti come persone offese. Entrambi gli esami saranno consegnati entro novanta giorni. E poi la salma di Ivan Kantsedal tornerà ai familiari per i funerali, che saranno celebrati sabato alle 15,30 nella chiesa di Santa Maria Maggiore.