Ha fatto tappa il 27 novembre alla Biblioteca Provinciale di Salerno (via Laspro 1) il progetto “Lo spirito dei luoghi. Incontri internazionali di poesia”, promosso dalla Provincia di Salerno e curata da Casa della poesia di Baronissi. Protagonista il poeta francese Francis Combes, vero protagonista della poesia e dell’impegno civile in Francia. il suo primo libro “italiano” Propaganda per la primavera (Multimedia Edizioni, 2023). Il poeta francese, fondatore delle Edizioni “Le Temps des Cerises”, impegnato nel sostegno delle edizioni indipendenti, inventore del progetto “affissioni poetiche” nel métro di Parigi, è stato presentato e introdotto da Rossella Nicolò e Giancarlo Cavallo.
Combes è stato amico, traduttore ed editore di Jack Hirschman in Francia (suo il disegno sulla copertina del libro). A prendere forma una riflessione sui tradimenti della sinistra, sul suo indebolimento ideologico, la speranza di un risveglio delle lotte popolari e della ricostruzione di una coscienza di classe progressista che parta dal sentimento che apparteniamo tutti al “popolo-mondo”.
Francis Combes è nato nel 1953 a Marvejols in Francia. Dopo l’infanzia si è trasferito con la sua famiglia a Aubervilliers, nella periferia Parigina, dove vive attualmente con sua moglie, la giornalista Patricia Latour. È laureato in Scienze ed ha studiato lingue orientali. È stato uno dei responsabili della rivista “Europe” e, dal 1981 al 1992, ha ricoperto l’incarico di direttore letterario delle edizioni Messidor. Nel 1993, con un collettivo di scrittori ha fondato le Edizioni Le Temps des Cerises. Impegnato nel sostegno delle edizioni indipendenti, è uno dei fondatori dell’Associazione L’Autre Livre ed attualmente ne è il presidente. Poeta, ha pubblicato quindici raccolte oltre a diverse antologie e libri di prosa. Le sue poesie sono state tradotte in diverse lingue ed ha tradotto in francese Maïakovski, Heine, Brecht, Attila Joszef, oltre a poeti americani come Eliot Katz e Jack Hirschman. Per quindici anni ha preso parte, con il poeta Gérard Cartier, al progetto “affissioni poetiche” nel métro di Parigi, progetto che attualmente è stato sfortunatamente sospeso dall’azienda dei trasposti parigina. Ha lavorato con diversi musicisti (specialmente con il compositore cileno Sergio Ortega) ed ha scritto diverse canzoni, libretti d’opera e pièces che sono state portate in scena. Impegnato nella vita sociale e politica, è anche giornalista, critico e saggista.