Uno sguardo differente sul territorio. E’ quello che consegna la rassegna “Corto e a Capo – Premio Mario Puzo”, quello che è diventato negli anni il festival del cinema delle aree interne che approda il 25 agosto a Venticano. Tema cardine del traguardo raggiunto con la X Edizione è “Forme in Movimento – Corpi, paesaggi e presenze nel cosmo che ci circonda”. Si parte dalle 11.00 con l’ultimo appuntamento degli Aperitivi Cine-letterari, a cura della libreria Casa Naima di San Giorgio del Sannio, con “La fine dei fagioli” di Angelo Petrella, scrittore e sceneggiatore, autore, tra le altre cose, della fortunata serie “Mare Fuori”. A moderare l’incontro Enrica Leone e Domenico Cosentino. Nel pomeriggio la partecipazione di uno dei più grandi direttori della fotografia del cinema italiano, Daniele Ciprì, (due volte David di Donatello e quattro volte Nastro d’Argento), un artista che ha lavorato con i più grandi registi del cinema italiano contemporaneo, che realizzerà una masterclass, mentre in serata verrà insignito del premio “Scrivere con la luce”. Durante la serata, tra i protagonisti, il regista Mimmo Carlopresti. A Calopresti sarà conferito il Premio Mario Puzo per il docufilm Cutro, Calabria, Italia in proiezione in Cavea Comunale. La serata continuerà con Cristiano Godano, il cantautore e chitarrista frontman dei Marlene Kuntz che si esibirà in concerto, un live in solo dalle 23:00. Conosciuto in tutta Italia come frontman dei Marlene Kuntz, band che ha segnato la storia della musica in oltre 30 anni di attività, è un artista poliedrico, cantante, chitarrista, autore, attore e scrittore.
I Marlene Kuntz si formano nel 1989 e Cristiano ne diventa il cantante e l’autore di tutti i testi (oltre 130 canzoni). La peculiarità della sua scrittura, caratterizzata da una ricerca di significato e musicalità non banali, lo rende presto identificabile come uno dei pochi musicisti in grado di scrivere inni generazionali e programmatici fondendo il rock e le influenze d’Oltreoceano con la melodia.
Viene chiamato a gestire workshop, incontri, laboratori di scrittura e lezioni in tutta Italia. Nel 2012 inizia la docenza presso il Master in Comunicazione Musicale dell’Università Cattolica di Milano. Sempre nel 2019 riceve il Premio Ciampi al MEI.Esordisce come scrittore nel 2008 con “I VIVI”, un’opera di narrativa composta di 6 racconti. Edito dalla Rizzoli per la collana 24/7 entra in ristampa dopo solo 1 settimana di vendite. Da questo libro viene tratto il reading “Terrore” portato in giro per l’Italia accompagnato dalle musiche improvvisate di Riccardo Tesio. Nel 2019 pubblica “Nuotando nell’aria” (La Nave di Teseo): ripercorrendo canzone per canzone i primi 3 dischi della band – Catartica, Il Vile e Ho ucciso paranoia – e illustrandone i retroscena del processo creativo, scrive un’involontaria e generosa autobiografia delle origini, densa di aneddoti, riflessioni e materiale inedito, un vero e proprio atto d’amore verso il pubblico, la storia ed il futuro della sua band, ma soprattutto verso le parole e la musica, muse ispiratrici di ogni sua creazione.Il 26 giugno 2020 esce il suo primo album da solista “Mi ero perso il cuore”.
A seguire “10 anni di MAPUFF” con torta e visione del video-doc “Dieci anni” nato dal laboratorio di cinema partecipato che in questa edizione è dedicato ai più piccini.
Sabato 24 agosto tappa a Montella, in un gemellaggio con la rassegna Convivio al Monte, che si terrà nel Complesso Monumentale di Santa Maria della Neve con il conferimento del premio Mario Puzo a Silvia Scola, un’autrice del cinema storica che, insieme a suo padre Ettore e a tanti grandi nomi del cinema italiano ha scritto pagine importanti della settima arte. Alle 19.00 ci sarà un incontro con Silvia e la presentazione del suo libro Chiamiamo il babbo dedicato al grande Ettore Scola. A confrontarsi con lei Paolo Speranza. Dalle 21 e, dopo le proiezioni in concorso e fuori concorso (con diversi ospiti) vedrà a fine serata il conferimento del Premio Mario Puzo proprio a Silvia Scola.
La X Edizione chiude lunedì 26 agosto a Trevico con l’omaggio al Maestro Ettore Scola e ai 100 anni dalla nascita di Marcello Mastroianni.