Sarà presentato sabato 28 Settembre, alle 18.30, presso Tenute Casoli a Candida il volume “Terroir – Metafisica del vino e del territorio” di Antonella Giardina e Cristian Aiello – Pungitopo Editore. Un volumetto capace di raccontare come la qualità dei luoghi sia fondamentale per ottenere un buon vino. Con un approccio interdisciplinare il saggio mescola filosofia, archeologia, design e vino, realizzando una concezione temporalizzata del territorio, intesa come sguardo con cui conoscere e comprendere i nostri luoghi.
Terroir è una parola antica che evoca l’abbraccio di Terra e Cielo, cui gli autori assegnano un significato inedito da offrire alla cultura del progetto. L’espressione ‘metafisica del territorio’ intende far riferimento a un nuovo sistema di valori con cui raccordare città, borghi, luoghi antichi e attuali. Il tema del vino è il modello teorico attraverso cui rendere esplicito l’intreccio tra natura e cultura/coltura. Proprio come nel vino, anche per la città storica ‘il tempo che passa’ è un valore fondante e non un passato da dimenticare. Pungitopo Editrice. Dialogano con gli autori Gianluigi Santorio e Simone Feoli
Antonella Giardina (Patti, 1967) è filosofa-designer e vive a Milano. Docente di Semiotica dell’Arte e di Metodologia della Ricerca presso l’Istituto Europeo di Design (IED) di Milano. È impegnata a favorire l’incontro tra filosofia, design e culture del territorio e su questi temi ha insegnato presso l’Università di Milano Bicocca, IULM e Politecnico di Milano. È autrice del saggio estetico- antropologico “Il marchio demiurgo. Identità strategica nell’orizzonte estetico” (Lupetti, 2011) e, in qualità di designer, della trilogia “Vinology”(Rizzoli, 2016). Cristian Aiello (Patti, 1987) è archeologo e commudesigner e vive a Roma. Si occupa della curatela di eventi culturali e progetti per il territorio secondo un’ottica strategica che unisce marketing e Beni culturali. Autore di pubblicazioni scientifiche che intrecciano archeologia, antropologia e design della comunicazione, è Dottorando in Museologia presso la Pontificia Università Gregoriana e lavora nello staff di direzione di Ales S.p.A., società in house del Ministero della Cultura.