Dopo gli ultimi episodi di violenza che si sono registrati nel carcere di Avellino, i penalisti irpini proclamano lo sciopero: “Non possiamo rimanere inerti e insensibili – dice il presidente della Camera Penale irpina Gaetano Aufiero – e proclamiamo cinque giorni di astensione dal 9 al 13 dicembre prossimi”.
La decisione è stata presa nel corso del consiglio direttivo della Camera Penale Irpina riunitosi il 23 ottobre scorso, per discutere, tra l’altro, della situazione in cui versa la casa circondariale ‘Antimo Graziano’ di Bellizzi Irpino: “Abbiamo preso atto del fatto che nella notte tra il 22 e il 23 ottobre scorso, come appreso da numerosi organi di stampa locale e nazionale, un giovanissimo detenuto recluso presso la predetta casa circondariale ha subito un’aggressione da parte di altri detenuti, a seguito della quale ha riportato la rottura di un braccio e la mutilazione di un orecchio, A quanto si apprende, in pericolo di vita; considerato che l’aggressione sembrerebbe essere stata preceduta da veri e propri disordini, nel corso dei quali due agenti della polizia penitenziaria sarebbero stati a loro volta picchiati e sequestrati”.
“La Camera Penale Irpina non può e non deve rimanere inerte e insensibile dinanzi a tale situazione, che mina alla radice i valori minimi dello stato di diritto; che, a fronte della complessiva inerzia dimostrata dagli organi competenti rispetto ai fatti innanzi descritti non si può non assumere l’iniziativa di protesta più vibrata tra quelle disponibili, poiché si ritiene che solo l’astensione dalle udienze assolva al compito di stimolare il Sig. Ministro della Giustizia, il Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria e le altre autorità che hanno in gestione il comparto carcerario, ad assumere ogni iniziativa per riportare alla legalità la casa circondariale Antimo Graziano di Bellizzi Irpino; che la gravità della situazione suggerisce l’adozione immediata della delibera di astensione, che in seguito verrà suffragata da un apposito documento politico”.
Alla luce di questa situazione la Camera Penale ha deliberato “l’astensione dalle udienze penali e dalle attività giudiziarie penali per i giorni 9, 10, 11, 12 e 13 dicembre 2024, con le eccezioni previste dalla normativa di legge e dalle altre disposizioni forensi, dando atto che tale proclamazione è effettuata nel rispetto di tutte le norme di legge e regolamenti, nonché del Codice di autoregolamentazione delle astensioni dalle udienze degli avvocati, così come riformulato e valutato idoneo dalla Commissione di Garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali”.