Una riflessione sulla “Desiderio e Diritto di sapere. La Scuola come esercizio di anticorruzione a 44 anni dal terremoto dell’Irpinia”. E’ l’iniziativa promossa da Libera Campania contro le Mafie in programma il 23 novembre presso il Liceo Mancini di Avellino che si sofferma sul ruolo centrale delle scuole nel contrasto alla criminalità. Un incontro che si carica di un valore più forte nell’anniversario del sisma e diventa l’occasione per analizzare le nuove strategie attraverso cui la criminalità si infiltra nelle istituzioni, nelle aziende, nella politica
Ad accogliere i partecipanti la dirigente Scolastica Paola Gianfelice e Fiorella Pagliuca, dirigente dell’Ufficio Scolastico Provinciale. Alle ore 10 il Settore Formazione di Libera Campania introdurrà il tema dell’evento. A prendere la parola saranno, poi, Simona Melorio, del Centro Res Incorrupta dell’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, che relazionerà sui sistemi corruttivi nella storia del nostro Paese, e Francesca Rispoli, di Libera contro le Mafie, che si concentrerà sul monitoraggio del bene comune e sul desiderio e diritto di sapere. Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 17.30, Riccardo Christian Falcone e Gerardo Illustrazione di Libera contro le Mafie, guideranno una simulazione delle classi monitoranti.