di Angelo Cobino
Il pensiero si ferma sulla triste notizia della inaspettata scomparsa dalla vita terrena del carissimo Preside Romualdo Marandino e i ricordi densi di affettuosa stima e amicizia abbracciano 50 anni di tempo tra due secoli. Primo incontro anno scolastico 1974-1975 nel Liceo Classico ” De Sanctis ” di Sant’Angelo dei Lombardi , io al secondo anno di insegnamento e lui affermatissimo Docente e VicePreside. Gli incontri sono poi continuati negli anni ottanta quando Aldo ricopriva la carica di Presidente del Distretto Scolastico di Sant’Angelo dei Lombardi e io quella di Ariano Irpino, sempre alla ricerca di reciproco confronto per dare vitalità e funzioni a questi importanti Organismi di democrazia scolastica e partecipazione attiva. All’inizio di questo secolo dal 2000 al 2007 per me Preside dell’Istituto Comprensivo di Guardia Lombardi Morra De Sanctis e Rocca San Felice e nel 2006-2007 anche Reggente dell’Istituto Comprensivo di Sant’Angelo dei Lombardi è stata stabilita una intensa collaborazione istituzionale e personale soprattutto in tema di continuità didattica e educativa per garantire il pieno successo formativo degli studenti. Per me il dialogo con il Preside Marandino è stato sempre un motivo di arricchimento culturale, umano e professionale. Spesso mi diceva che le nostre Comunità scolastiche dovevano onorare e attualizzare la memoria e il pensiero di Francesco De Sanctis e io di fronte al Dirigente e Studioso RomuAldo nel mio piccolo mi caricavo di entusiasmo con pensiero e azione per intraprendere iniziative sulle tracce del grande Maestro, Letterato e Politico. Nel 2004 incontrai a Napoli il mio Professore di Didattica e Metodologia delle Lingue Straniere all’Università “Ca Foscari ” di Venezia, Linguista e Letterato Prof Giovanni Freddi, che quando seppe che ero Preside a Morra De Sanctis esulto’ tantissimo e non si tiro’ indietro per venire a Morra e Avellino il 4 e il 5 Aprile 2006 a svolgere una relazione, racchiusa poi in una pubblicazione, dal titolo ” Francesco De Sanctis, Maestro dell’Educazione Letteraria “. Romualdo Marandino fu promotore insieme a me e altre Persone e Istituzioni di queste giornate di studio e a questo riguardo voglio ricordare le Sue considerazioni riportate nella pubblicazione: ” si evidenziano almeno tre punti essenziali dell’attualità del pensiero pedagogico-politico del De Sanctis: la centralità della Scuola in un paese democratico , l’ inscindibilita’ del sapere umanistico e di quello scientifico e la scuola laboratorio per rendere i giovani protagonisti della loro formazione. Il Preside Marandino questi valori e principi fondamentali li ha sempre fatto diventare vita quotidiana nel dialogo educativo all’interno e all’esterno della comunità scolastica. Oggi noi tutti che lo abbiamo conosciuto, apprezzato , stimato e voluto bene gli esprimiamo sentimenti di viva gratitudine nella certezza che ne conserveremo sempre felice Memoria. Affettuosa vicinanza alla Famiglia tutta e per me al figlio Prof. Marco con il quale abbiamo condiviso un bel rapporto di collaborazione personale e istituzionale qualche anno indietro, anche in tempo di pandemia, Lui Sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi e io Sindaco di Grottaminarda. Un forte abbraccio.