Restano stabili condizioni di Anastasia Sarro, la giovane 23enne di Montemiletto, studentessa universitaria, precipitata dal balcone della struttura a Querétaro in Messico dove è ospite per il progetto Erasmus plus un corso di specializzazione per realizzare il suo sogno di diventare regista.Immediati i soccorsi e il ricovero presso una clinica privata in cui la giovane è stata sottoposta a un intervento chirurgico della durata di dieci ore. La prognosi rimane riservata, ma l’operazione è andata a buon fine.
Studentessa brillante e determinata, Anastasia ha già conseguito una laurea in Ingegneria del cinema e dei mezzi di comunicazione presso il Politecnico di Torino. Ha realizzato il cortometraggio Il gioco delle Sedie, prodotto da Vertigo Lab Torino, dimostrando un talento precoce per la regia.
La sua esperienza in Messico, iniziata alcuni mesi fa, rappresentava non solo un’occasione di specializzazione accademica, ma anche un’opportunità per raccogliere ispirazioni da trasformare in futuri progetti cinematografici.
Intanto il consigliere della vicepresidenza del Consiglio dei Ministri, Carmine De Angelis, ha avviato un intervento istituzionale per garantire il supporto necessario alla famiglia. Grazie alla collaborazione della Farnesina e dell’ambasciatore italiano in Messico, si lavora per assistere Anastasia sia dal punto di vista sanitario sia logistico. L’obiettivo è organizzarne il rientro in Italia non appena le condizioni di salute lo consentiranno.
«Era necessario far intervenire la Farnesina sia per questioni di sicurezza, sia per i costi da sostenere per quel tipo di intervento a cui è stata sottoposta Anastasia. La priorità era salvare la ragazza. Ora l’ambasciatore è in stretto contatto con il padre della ventitrenne, e sta seguendo tutta la vicenda. Non appena starà meglio verrà organizzato il rientro in Italia”.
Il sindaco di Montemiletto, Massimiliano Minichiello, ha espresso, a nome di tutta la comunità, che rappresenta vicinanza alla giovane e alla sua famiglia, auspicando che la vicenda si concluda nel migliore dei modi. «Auguro alla ragazza una pronta guarigione e il rientro in Italia. Rispetto il fatto che la famiglia abbia deciso di vivere questo drammatico evento in maniera riservata, lontano dagli occhi e dalle orecchie dei più”.
Intanto interviene il legale della famiglia Sarro, l’avvocato Angelina Scala: “Nessun giallo sulle modalità dell’accaduto. Trattasi di caduta accidentale. Non vi sono accertamenti in corso da parte degli inquirenti del luogo in cui si è verificato l’evento. La famiglia Sarro chiede il silenzio della stampa nel rispetto della propria privacy e del delicato momento che sta vivendo”.