Dopo una settimana arriva la seconda puntata dell’attacco delle minoranze consiliari rispetto l’emergenza delle ecoisole, come l’hanno battezzata i capigruppo Marco La Carità dei Moderati e Marcello Luparella del Patto Civico. La denuncia è ancora una volta indirizzata al mancato intervento sulle ecoisole che vedono di fianco “vere e proprie discariche a cielo aperto, in balia di branchi di cani che a volte aggrediscono i malcapitati cittadini che tentano di svernare rifiuti o fanno visita ai parenti defunti”.
Da questa situazione i gruppi di opposizione mettono nel mirino la maggioranza ed il sindaco: “Dispiace dover constatare come sia diventata una consuetudine attribuire responsabilità dei continui fallimenti di questa amministrazione a soggetti terzi, siano essi coloro che hanno governato la città in passato, oppure la Provincia, la Regione e ora i cittadini. Persino sulla questione del ‘cinghiale in villa’ ci è toccato leggere che la colpa sarebbe dei cittadini che non collaborano”.
I capigruppo delle minoranze, La Carità e Luparella, ribadiscono che ormai la strategia della maggioranza è di addossare responsabilità agli altri. E concludono: “Insomma la colpa di tutti i disastri pare sia, oltre che di ‘quelli di prima’, dei cittadini che chiedono un minimo di vivibilità e di servizi e che non riescono proprio a scorgere niente di buono in questa inesorabile marcia indietro”.
Rodolfo Picariello