Falso in bilancio 2017 al comune di Pratola Serra, a due anni dal rinvio a giudizio per 11 imputati, il Pubblico Ministero al termine della sua requisitoria, ha formulato le richieste di condanna.
L’indagine coinvolge dieci ex amministratori comunali, tra cui l’ex sindaco Emanuele Aufiero e suo fratello Antonio, attualmente sotto processo per le accuse che li vedono protagonisti di presunti illeciti legati alla gestione del bilancio consuntivo dell’anno 2017. Nel corso dell’udienza di oggi, il Pubblico Ministero ha chiesto 8 mesi di reclusione per Galdo Marianna e Silano Simona, 1 anno e 4 mesi di reclusione per Emanuele Aufiero, Angelo Capone e Felice De Palma ed infine 1 anno e 6 mesi di reclusione per Antonio Aufiero.
Secondo le ricostruzioni degli inquirenti, gli imputati, in qualità di membri del consiglio comunale, avrebbero falsamente attestato i dati relativi all’approvazione del bilancio, con particolare riferimento al prospetto dimostrativo del risultato di amministrazione. In dettaglio, gli imputati avrebbero dichiarato l’esistenza di residui attivi per un ammontare di 8.415.333,86 euro e residui passivi per 6.695.352,46 euro, presentando un risultato amministrativo in avanzo di 1.719.981,40 euro.
Il processo è stato rinviato al 9 giugno per le discussioni delle difese rappresentate dagli avvocati Nicola D’Archi, Marino Capone, Raffaele Tecce, Enrico Matarazzo, Giovanna Furcolo e Teodoro Reppucci. La sentenza potrebbe arrivare però il 14 giugno dopo eventuali repliche.