Un trionfo di idee, eloquenza e spirito critico ha animato il 1° Torneo di Debate – 8° Premio TotaLife, che si è concluso con grande partecipazione e successo. L’evento, pensato per valorizzare le capacità argomentative e dialettiche dei giovani, ha visto sfidarsi alcune tra le scuole più preparate del territorio, culminando con la premiazione delle due squadre finaliste.
A salire sul gradino più alto del podio è stato il Liceo “P. E. Imbriani” di Avellino, che si è aggiudicato il primo premio di 4000 euro. La squadra, guidata con competenza dalle professoresse Maria Venezia e Marina Villanacci, era composta dalle studentesse Carlotta Della Corte, Federica De Maio, Arianna Esposito ed Elena Pia Urciuoli. Le ragazze si sono distinte per la chiarezza espositiva, la solidità delle argomentazioni e la capacità di lavorare in team, dimostrando un’eccellente preparazione e una grande padronanza della tecnica del debate.
Il secondo posto, con un premio in denaro di 2000 euro, è andato all’I.I.S. “R. D’Aquino” di Montella/Nusco, coordinato dal professor Antonio Iuliano. A rappresentare l’istituto in questa brillante performance sono stati Giorgia Chiaradonna, Ida Palatano, Alessandro Ebreo, Giulia Gambone ed Elisa Tecce, che hanno mostrato grande impegno e una notevole capacità di analisi, conquistando pubblico e giuria.
Una menzione speciale anche alle due speaker che si sono distinte non corso del dibattito, Gaia Della Paolera dell’ITT Guido Dorso Avellino e Brunella Pirone del Liceo Classico Pietro Colletta Avellino che hanno dimostrato eccellenti capacità di argomentare con chiarezza, rigore e spirito critico.
Il torneo, alla sua prima edizione, si inserisce nell’ambito del Premio TotaLife, giunto quest’anno all’ottava edizione, con l’obiettivo di promuovere il pensiero critico, la cittadinanza attiva e il dialogo tra studenti. Un’iniziativa che si è rivelata non solo un’occasione di crescita per i partecipanti, ma anche un importante momento di condivisione e confronto costruttivo.
Il successo di questa prima edizione del torneo di debate lascia ben sperare per il futuro: le giovani menti protagoniste di questa sfida hanno dimostrato che investire sull’educazione e sul pensiero critico è una scelta vincente.
Nel suo intervento, Maria Gordas, presidente di TotaLife, ha ricordato le origini del premio:
“Il Premio TotaLife è nato otto anni fa con l’idea di valorizzare il talento e il pensiero critico dei giovani attraverso borse di studio. Oggi, con questa prima edizione del Torneo di Debate, compiamo un passo importante nel dare spazio a una generazione che ha voglia di esprimersi, confrontarsi e crescere attraverso il dialogo e l’argomentazione. Siamo orgogliosi di vedere quanto entusiasmo e competenza abbiano messo in campo i ragazzi, le scuole, i docenti e i giudici coinvolti. TotaLife continuerà a investire in progettualità che mettono al centro i giovani, la cultura e la solidarietà. Crediamo fortemente che educare al confronto sia uno degli strumenti più efficaci per costruire una società più consapevole, inclusiva e responsabile.”
Una serata intensa, emozionante e ricca di partecipazione ha celebrato la premiazione nella sala convegni dell’Hotel de La Ville di Avellino. L’evento ha rappresentato un momento significativo di valorizzazione del talento giovanile, con una dimostrazione pubblica di un dibattito argomentativo che ha visto protagonisti studenti preparati, appassionati e pronti al confronto costruttivo.
Numerosi gli ospiti presenti e grande la partecipazione del pubblico, che ha seguito con interesse ogni momento della manifestazione. Durante la serata sono stati consegnati attestati di partecipazione agli studenti e ai docenti che li hanno accompagnati in questo percorso formativo, così come targhe di riconoscimento ai giudici, figure fondamentali nella valutazione dei dibattiti.
Ad arricchire l’evento, anche i momenti musicali a cura dei giovani cantanti del Centro Musicale Salernitano, diretti dal maestro Marco Parisi, che hanno regalato al pubblico esibizioni toccanti e di alto livello artistico.
Ha condotto la serata, con verve e competenza, il dottor Giovanni De Chiara, la cui presentazione brillante e coinvolgente ha reso l’evento ancora più piacevole e dinamico.
L’evento è stato organizzato da TotaLife, in collaborazione con la Società Filosofica Italiana – sezione di Avellino, grazie all’impegno e alla passione di due figure chiave: Roberto Gordas, principale animatore di tutti i progetti TotaLife e il professor Giovanni Sasso, organizzatori del progetto.
Per Roberto Godas: “Con questo progetto, giunto ormai all’ottava edizione, TotaLife continua a promuovere valori educativi e sociali, restando fedele alla sua missione: creare ponti tra le generazioni, tra cultura e solidarietà, con uno sguardo sempre attento ai giovani e ai contesti più fragili, in Italia come in Kenya, dove TotaLife è particolarmente attiva”.
Una serata che ha messo in luce le potenzialità delle nuove generazioni e l’importanza di offrire loro spazi concreti di crescita, confronto e creatività.