“Le parole del ministro Foti pronunciate nella Commissione parlamentare di inchiesta sugli effetti economici e sociali derivanti dalla transizione demografica in atto, nella seduta del 14/5/2025, sommate al contenuto dell’obiettivo numero 4 del Piano nazionale strategico per le aree interne redatto dallo stesso Foti, fanno emergere con forza il disegno del governo di abbandonare i cittadini delle aree interne condannandoli ad un declino irreversibile dal punto di vista economico e demografico.
D’altronde, il tutto è in perfetta coerenza con le scelte che il governo ha compiuto in questi due anni, negando il salario minimo, tagliando la sanità, cancellando nei fatti il fondo perequativo infrastrutturale, progettando di aumentare divari e disuguaglianze con l’autonomia differenziata.
Per Giorgia Meloni e Tommaso Foti i cittadini delle aree interne sono cittadini di serie B con meno diritti e meno opportunità. Per il PD invece quei territori rappresentano una grande occasione di crescita e sviluppo per il nostro paese.” Così in una nota Marco Sarracino, responsabile coesione territoriale, Sud e aree interne nella segreteria nazionale del Pd.