“Il presidente Fedriga ha proposto al Governo una finestra di 3 o 4 mesi per approvare i bilanci di previsione. Questa ipotesi lascia liberi i presidenti di Regione che non vogliono utilizzare la finestra per approvare con serietà i bilanci di previsione e prevede anche che il Governo decida poi di fissare la successiva data delle elezioni a primavera, perché se vai a votare in autunno è chiaro che si riproporrà il problema. Era una proposta estremamente seria, equilibrata e responsabile, è stata avanzata al Governo, e decida adesso il Governo cosa vuole fare”. Così il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca sulla richiesta di rinviare di alcuni mesi le elezioni regionali per permettere l’approvazione dei bilanci di previsione. Il voto in autunno, sostiene De Luca, “rende tecnicamente impossibile l’approvazione del bilancio di previsione. È un dato che qualunque amministratore comprende. Quindi 5 Regioni rischiano di andare con un bilancio di esercizio provvisorio, quindi non possono fare investimenti, e il danno più grave è per i Comuni che non avranno un interlocutore. Questo problema è stato segnalato al Governo: se hanno interesse a non bloccare l’attività di 5 Regioni d’Italia, faranno una piccola proroga che consente l’approvazione del bilancio, dopodiché si va a votare tutti quanti in tempi congrui. Se non c’è questa valutazione, i cittadini sapranno chi ha portato a non avere i bilanci nel nostro paese. Chi vuole anticipare o fa la corsa è semplicemente perché ha paura che lo mettano in discussione, tipo Toscana per intenderci. Ma i tempi per un’approvazione seria di un bilancio di previsione non ci sono”.