“Sono disposto ad allearmi con il Pd senza essere candidato premier? Assolutamente sì. Il presidente del Consiglio va scelto sulle capacità, sulla competenza, sulla capacità di portare avanti un progetto. Non è questione che se il M5s non esprimerà il premier non potrà andare in coalizione. Ma non stiamo dicendo che oggi lo decidiamo. Noi siamo disponibile come lo siamo sempre stati”.
Così Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, ieri sera in un’intervista a In onda, su La7.
“Al di là di quello che leggete, siamo di grandissima generosità, sul territorio quando andiamo in coalizione non chiediamo mai la leadership”, aggiunge. “Il M5s lavora ogni giorno per favorire un’unione nelle regioni e lo abbiamo dimostrato nelle Marche, dove andremo tutti insieme con Ricci. Abbiamo fatto una decina di assemblea con tutti gli eletti per decidere il candidato: non ho mai telefonato Schlein in merito a questo o quel profilo”, dice poi.
“Credo sia legittimo per il M5s esprimere un candidato in Campania, ma non ho condizionato un do ut des, perché noi così la politica non la facciamo. Devono essere i territori a rivendicare, non Conte da Roma. Sarebbe sbagliato che Conte si chiude con Schlein e decide a tavolino il candidato dei territori”, aggiunge.