“Quella dell’automotive è una sfida che può essere vinta dall’industria italiana, coraggiosa e resiliente, se anche le istituzioni europee si convinceranno della necessità di rivedere il percorso del Green Deal: così come è stato realizzato ha portato al collasso dell’industria europea dell’auto”. Così Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del made in Italy, che ha inaugurato stamattina a Nusco, le nuove linee di produzione di Sira Industrie del gruppo Gruppioni dei componenti in alluminio destinati alle auto della Renault e commissionati dalla Magna Powertrain. “Nel contempo -ha poi aggiunto- lavoriamo per riuscire a strappare un accordo con gli Usa per la riduzione dei dazi nel settore dell’auto”. Il ministro ha poi sottolineato l’impegno del governo per le aree interne del Mezzogiorno: “Abbiamo messo in campo altri 200 milioni di euro per i contratti di sviluppo (uno dei quali proprio con Sira Automotion Industry di Nusco, ndr) per sostenere chi opera nelle regioni meridionali in un settore altamente competitivo come quello della componentistica”.