Mille sindaci e amministratori locali di ispirazione cattolica aderiscono alla “Rete di Trieste”. Fanno parte di partiti di diversi schieramenti politici e si ritrovano in un network che ora ha anche un coordinamento nazionale costituito attraverso un sorteggio.
Mercoledì “i cattolici” alle 11,30 presenteranno un documento programmatico in cinque punti in Senato: ospiti di Pd, Fi, Fdi e Iv. Tra i portavoce Francesco Russo del nuovo movimento, il vicepresidente del Consiglio Regionale del Friuli, affiancato da Margherita La Rocca Ruvolo, di Fi, e da Giuseppina Di Donna di Per della Campania.
La Rete di Trieste è nata un anno fa a margine delle Settimane sociali dei cattolici italiani. L’obiettivo non è il partito dei cattolici, neppure una corrente all’interno dei partiti ma di sbloccare l’attuale bipolarismo facendo convergere i cattolici su degli obiettivi comuni.
Mercoledì nella Sala ISMA del Senato verrà presentata la Piattaforma programmatica in cinque punti, e poi il coordinamento nazionale.
La Piattaforma propone cinque priorità: nuove forme di partecipazione democratica; politiche giovanili, welfare territoriale, transizione ecologica e sviluppo delle aree interne.
Nelle prossime settimane verranno presentati degli ordini del giorno in tutti i consigli comunali e regionali per attuare il programma.
Del coordinamento della “Rete” fanno parte, oltre ai tre portavoce: Matteo Mastrini, (Toscana), Cristina Lodi (Liguria), Manuel Pilotto (Friuli Venezia Giulia), Debora Ciliento (Puglia), Aldo Salaris (Sardegna), Alfredo Chiantini (Abruzzo), Gian Marco De Biase (Emilia Romagna), Roberta Osculati (Lombardia), Francesca Severi (Lazio).
Mercoledì l’iniziativa è stata organizzata da Enrico Borghi (Iv), Maurizio Gasparri (Fi), Lucio Malan (Fdi) e Tatjana Rojc (Pd), con la vicepresidente Mariolina Castellone (M5s) che porterà i saluti istituzionali.
In Irpinia l’appuntamento è fissato per domani a Sant’Angelo dei Lombardi, all’Abbazia del Goleto, alle ore 19. Si punta a sviluppare progetti e iniziative, condivisi su base nazionale e con particolare riferimento alle aree interne.
Ci sarà Leonardo Becchetti, economista e tra i principali promotori dell’economia civile in Italia. Tra i relatori anche Pina Di Donna, consigliera comunale di Torre del Greco e coordinatrice regionale; Angelo Moretti, portavoce Movimento europeo di azione nonviolenta.
Alla Rete dei cattolici irpini hanno aderito: Rosanna Repole, sindaco di Sant’Angelo dei Lombardi e presidente Città dell’Alta Irpinia; Franco Di Cecilia, consigliere provinciale; Stefania Di Cecilia, consigliera comunale a Villamaina e presidente Rotary Club Sant’Angelo dei Lombardi Hirpinia-Goleto; Amado Delli Gatti, sindaco di Torella dei Lombardi e presidente Comunità montana Alta Irpinia; Bruna Cerracchio, consigliera comunale a Conza della Campania e componente Consulta diocesana.