Arriva da Luigi Simeone, segretario provinciale Uil, una dura nota, all’indomani della “notizia della tragica morte del lavoratore, presso un cantiere edile di Torre le Nocelle”. Il messaggio di cordoglio e l’abbraccio alla famiglia della vittima si affianca alla consapevolezza che “La scomparsa di un lavoratore sul luogo di lavoro è una ferita inaccettabile per tutta la società e ci ricorda, ancora una volta, quanto sia fondamentale e irrinunciabile garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro.
Non si possono continuare a derubricare come incidenti quelle che somigliano sempre più a omicidi sul lavoro, ogni vita spezzata è una tragedia che ci impone di riflettere e di agire con maggiore determinazione per fermare questa mattanza.
La UIL è da sempre in prima linea nella battaglia per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori zero morti sul lavoro è l’obiettivo, i contratti e le garanzie di applicazione il mezzo.
Il rispetto delle norme è il primo elemento da cui partire, in questi giorni abbiamo avuto difficoltà anche a fare applicare la norma sulla sospensione delle attività nelle ore più calde
Continueremo a lottare affinché i controlli siano più stringenti e la formazione sulla sicurezza sia costante e capillare, bisogna riattivare il tavolo in prefettura per i controlli e le iniziativeformative e informative, che possono concorrere a diffondere quella che manca troppo evidentemente, La cultura della sicurezza..
Non possiamo accettare che il lavoro, fonte di dignità e sostentamento, diventi luogo di rischio e di morte.
In questo momento di grande dolore, desidero ribadire la nostra piena solidarietà e il nostro sostegno a tutti coloro che sono stati colpiti da questa grave perdita”